Viaggiare è bellissimo. Tutti amiamo farlo e non vediamo l’ora che arrivi il momento della vacanza tanto attesa che ci porterà ad esplorare luoghi nuovi o ad apprezzare di più mete già conosciute e visitate.
Se siete dei viaggiatori sapete bene però che esistono dietro l’angolo, moltissimi contrattempi, problemi ed imprevisti che si possono presentare.
Dopo ogni viaggio ci portiamo a casa alcuni insegnamenti ma molto spesso è solo con l’esperienza che riusciamo a capire quali sono gli errori di viaggio da evitare.
Giuste dosi di flessibilità, entusiasmo, spirito di adattamento, voglia di scoprire e apertura a quello che arriva, sono già, a mio modesto parere, un buon modo di porsi, specie nei confronti di quei viaggi nei quali andiamo a scoprire paesi e culture differenti e più lontane dalle nostre.
Dimentichiamoci di vivere in viaggio come se fossimo a casa nostra. Per la routine quotidiana abbiamo in media 10 – 11 mesi all’anno.
Anche se è difficile parlare di errori, poichè non c’è quasi nulla di giusto o sbagliato in assoluto e giustamente ognuno di noi ha il suo personalissimo modo di viaggiare, in questo articolo cercherò di mettere in fila una serie di 11 errori da non fare in viaggio o quando si sta organizzando il viaggio che arrivano dritti, dritti dalla mia esperienza personale perchè io stesso in passato li ho commessi oppure perchè li ho visti commettere in modo abbastanza ingenuo da altri viaggiatori.
1. Non informarsi sul paese da visitare
Quando si parte per un Paese straniero è importante informarsi su quali siano gli usi e i costumi delle popolazioni che incontreremo, perché viaggiare è anche rispettare la cultura e le regole di chi ci ospita.
Navighiamo in internet, leggiamo guide e libri, guardiamo film che parlano della cultura del posto, immaginiamo il nostro itinerario.
Informiamoci sulla cucina, sui trasporti, sui luoghi più interessanti da vedere. Scopriamo quali comportamenti non sono proprio graditi nel paese dove stiamo per andare. Più cose sapremo sulla nostra destinazione, meglio andrà il viaggio.
2. Accanirsi sul prezzo più basso
Il secondo errore che a mio parere molti fanno soprattutto in questa era dei viaggi low cost, è quello di aspettare troppo a prenotare il volo, l’hotel o il noleggio dell’automobile, cercando a tutti i costi il prezzo sempre più basso.
Ora non vi sto dicendo che non dobbiamo fare il possibile per viaggiare spendendo meno, però è anche vero che a meno di conoscere gli algoritmi che regolano i prezzi dei voli delle varie compagnie aeree o dei siti di prenotazione, quando troviamo una tariffa buona non è sempre detto che la scelta migliore sia quella di aspettare.
Per cui il mio consiglio generale è questo: quando troviamo una tariffa che rientra nel nostro budget di viaggio, e che dobbiamo avere già in mente per quel volo, per quell’hotel o per quel noleggio auto, allora prenotiamo, senza aspettare, perchè è solo una speranza che il prezzo possa calare ancora.
3. Programmare poco o Programmare Troppo
Premesso che ognuno viaggia come meglio crede, andare allo sbaraglio e partire all’avventura senza un minimo di programmazione non lo consiglio ne al viaggiatore più esperto ne tantomeno a quello alle prime armi.
Fatevi una lista di quello che davvero desiderate vedere o delle attività che sognate di fare e organizzate i tempi e gli spostamenti in base a questo.
Così, qualunque imprevisto, anche minimo, non vi farà perdere molto tempo inutilmente e non avrà un forte impatto sulla qualità del vostro viaggio.
Attenzione però anche alla programmazione maniacale: siate curiosi e flessibili, non seguite un itinerario alla lettera come se fosse vietato cambiarlo o modificarlo strada facendo.
Parlare con i locali o con altri viaggiatori è il modo migliore per avere consigli utilissimi, e scoprire tutto ciò che magari non avevamo preso in considerazione di visitare. Potreste, così innamorarvi di un luogo e decidere di trascorrervi più tempo!
4. Non controllare con anticipo la scadenza dei documenti
Non verificare con largo anticipo la scadenza dei nostri documenti potrebbe rivelarsi un errore molto grave, a tal punto da rischiare che la nostra vacanza finisca prima ancora di iniziare!
Per viaggiare sono infatti necessari i documenti di identità in corso di validità e per alcune destinazioni con una certa validità residua, ad esempio almeno 6 mesi.
Se viaggiate nell’Unione Europea vi basterà la Carta d’Identità valida per l’espatrio mentre se la vostra destinazione è un paese extra Europeo allora sarà indispensabile il passaporto. Controllate la data di scadenza perchè rifare i documenti richiede tempo.
In genere, ma varia da comune a comune, per rifare la carta d’Identità ci potrebbero volere in media da pochi giorni a una settimana, mentre per il passaporto il tempo potrebbe essere molto più lungo fino ad arrivare a qualche mese, anche sei.
5. Partire senza un’assicurazione sanitaria
Lo dico spesso quando parlo di viaggi a chi mi chiede un parere: l’assicurazione viaggio è fondamentale per la nostra tranquillità e sicurezza.
La salute è un elemento fondamentale del viaggio specialmente nei Paesi fuori dall’Unione Europea dove, non abbiamo la copertura sanitaria della Tessera Europea Assicurazione Malattia (TEAM), oppure la sanità è privata (quindi a pagamento) come ad esempio negli Stati Uniti.
Pertanto non avere una buona copertura sanitaria può comportare delle spese elevatissime in caso di ricovero ospedaliero, malore o incidente.
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6. Non portarsi qualche medicina
Un’altro degli errori da evitare quando si viaggia è dimenticarsi un kit medico di primo soccorso. Pertanto quando viaggiate portate sempre con voi i medicinali che possono esservi utili, decidete voi quali e quanti.
Personalmente non parto mai senza un antidolorifico, un antipiretico, un’antibiotico ad ampio spettro (se il vostro medico vi fà la ricetta), alcuni cerotti…
Tutto questo può essere utile per tamponare nel caso vi succeda o vi venga qualcosa. Poi chiaramente avete sempre l’assicurazione viaggio che potrete attivare in qualsiasi momento.
Se invece assumete farmaci regolarmente e/o soffrite di patologie croniche consultatevi preventivamente con il vostro medico e specialista e assicuratevi di avere sempre con vuoi tutti i farmaci necessari e nella giusta quantità per coprire tutta la durata della vacanza.
7. Partire troppo pesanti e con troppe cose di valore
Partire portandoci dietro troppe cose, è davvero scomodo, inutile ed anche poco green! La semplice accortezza di pianificare e di preparare con cura e razzionalità il nostro bagaglio potrà migliorarci la vacanza.
Portare il necessario, sarà più semplice e pratico, qualunque sia il mezzo di trasporto che useremo. Inoltre, meno cose di valore abbiamo dietro, meno rischi corriamo!
8. Non avere un piano B
Durante un viaggio può succedere qualsiasi cosa. Avere un piano B quindi è molto utile per non rovinarsi la vacanza.
Ve lo dice uno a cui piace programmare e avere la situazione sotto controllo ma come dicevo all’inizio chi viaggia sa che l’imprevisto può essere sempre dietro l’angolo.
Pertanto il consiglio che mi sento di darvi è di pianificare un’alternativa nel caso in cui le cose prendessero una piega imprevista o indesiderata.
9. Voler vedere troppo in poco tempo
Come ho già detto, ognuno ha il suo modo di viaggiare, ma è fondamentale capire quando concentriamo troppe cose da vedere in troppo poco tempo.
Se ne vale pena facciamolo pure, ma chiediamoci anche: riusciamo a gustarci il viaggio e quello che vediamo? Quindi tra chi vuole vedere tanto e in fretta, e chi meno e meglio, io sono decisamente della seconda scuola di pensiero.
10. Avere poco tempo tra uno scalo e l’altro
Lo so e li ho visti sui vari siti di prenotazione: proposte di voli con un tempo di scalo tra un volo e l’altro troppo brevi, nell’ordine di un’ora, cinquanta minuti sono, a mio parere, da evitare.
Perchè il primo volo potrebbe fare ritardo, i terminal possono essere molto grandi, la necessità in scali extra UE di rifare i controlli di sicurezza. Meglio invece orientarsi su tempi di scalo più ampi e che siano di almeno 2/3 ore.
11. Non sapere neanche una parola nella lingua locale
E’ molto importante sapere almeno qualche parola nella lingua locale del paese in cui andiamo perchè così possiamo creare l’empatia con la gente del posto e anche perchè è davvero interessante imparare a parlare una nuova lingua straniera!
Anche se con la nostra pronuncia goffa riusciamo a dire giusto un “ciao” e un “grazie” ci dimostriamo aperti verso la loro cultura e soprattutto poniamo le basi per una piacevole conversazione.
State pensando di organizzare la prossima vacanza da soli (Fai Da Te)? Questi sono alcuni articoli che vi possono aiutare:
E con questo è tutto. Spero che questi 11 errori da non fare in viaggio o mentre lo organizzate possano esservi utili per le vostre prossime esperienze di viaggio.
Se vi va, raccontatemi qual’è stato l’errore o gli errori di viaggio più grandi che avete commesso. Vi aspetto curioso nei commenti.
Come al solito vi ricordo che potete seguirmi anche sui social: Instagram viaggiaconflavio e sulla mia Pagina Facebook.
Ottimi suggerimenti, tutti necessariamente da seguire. La non conoscenza della lingua sono riuscito sino ad ora a sopperirla con la cortesia, il sorriso e i gesti che a noi italiani non mancano 🙂
Grazie 🙏 Anch’io ho sopperito più volte la non conoscenza della lingua con il sorriso, la cortesia e i gesti e finora hanno sempre funzionato. Aggiungo anche con l’educazione e il rispetto per la cultura locale che purtroppo in qualche caso, con mio dispiacere, non ho visto nel comportamento di alcuni nostri connazionali all’estero. Se non riusciamo a comunicare con la lingua facciamolo con il nostro comportamento e atteggiamento.