Durante i miei due viaggi a Bruxelles non potevo non dedicare del tempo per fare una delle cose più interessanti, divertenti e curiose in questa città: camminare in lungo e in largo per le vie del centro cercando di incontrare Tintin, Lucky Luke, Spirou, I Puffi, Asterix ed altri celebri personaggi dei fumetti che grazie alla street art rivivono sui muri dei palazzi della città. Questi murales sono diventati una vera e propria attrazione sempre più ricercata dai turisti che visitano la capitale belga. Adatto a tutti, grandi e piccini, appassionati e non di street art!
Il progetto di rendere Bruxelles, una galleria all’aperto della città del fumetto, risale ai primi anni 90′ quando venne realizzato il percorso dei murales a fumetti chiamato Comic Strip Walk: una passeggiata dei fumetti per le strade del centro di Bruxelles nella quale vedere oltre 40 murales dedicati ai personaggi dei fumetti più popolari.

La tradizione del fumetto in Belgio e a Bruxelles
Nessun altro paese ha prodotto più artisti comici del Belgio. La tradizione risale al XIX secolo, quando Tintin fu creato dall’artista belga Hergé ed i Puffi dall’artista belga Peyo. Oggi Bruxelles non è solo la capitale del Belgio e dell’Unione Europea ma è anche la capitale del fumetto. Qui infatti dal dopoguerra sono nati la “Nona Arte“, l’arte del fumetto ed i più famosi personaggi dei fumetti che si possono incontrare camminando per le strade della città sui grandi murales disegnati sui palazzi da alcuni artisti belgi e da altri stranieri. Oggi la città ospita dieci scuole di fumetti belghe che sfornano ogni anno nuovi artisti, per non parlare di numerosi festival di fumetti, gallerie d’arte, negozi di fumetti e case editrici di libri.
Il percorso dei murales a fumetti di Bruxelles
Vi ho incuriosito abbastanza? Pronti a scoprire i murales dei fumetti di Bruxelles? Partiamo!
La passeggiata a fumetti di Bruxelles è davvero un modo semplice e divertente per scoprire alcuni dei fumetti più famosi ed i loro eroi, ma anche un modo originale ed insolito per esplorare il centro di Bruxelles. Potete andare da soli iniziando dall’Ufficio del Turismo e prendere una mappa tascabile del Comic Strip Walk per seguire il percorso e vedere tutti i luoghi che vi interessano. Se preferite essere liberi dalla mappa cartacea di seguito vi mostro quelli che sono riuscito a vedere (piu di una ventina) nel mio percorso tra i murales del fumetto di Bruxelles con una breve descrizione e gli indirizzi di dove si trovano. Così che potrete vederli a vostra volta segnando i luoghi sulla mappa del vostro telefono. Uno dei miei preferiti è il murale della spia britannica Victor Sackville, un gentiluomo ben vestito con una signora in Rue du Marché au Charbon. Si adatta così bene in quella strada dando l’impressione di viaggiare nel tempo… Qual’è il vostro murale preferito?
- Lucky Luke ( Rue de la Buanderie 19, 1000 Brussels )
Uno dei più grandi murales di Bruxelles (180m2) per uno dei più grandi classici del fumetto belga, in cui il cowboy che spara più veloce della sua ombra, stabilisce la legge e affronta i Dalton. La combinazione di un’avventura frenetica ed eccitante con gag esilaranti è sempre stata la specialità di René Goscinny, il genio che ha anche scritto le trame di Asterix fino alla sua morte nel 1977. Ma Lucky Luke è principalmente il lavoro della vita di Maurice De Bevere o Morris.


- Billy tha cat ( Rue d’Ophem 24, 1000 Brussels )
Questo gatto è stato creato da Stéphane Colman nel 1979 per la pubblicazione sulla rivista Spirou. Fortunatamente, non aveva ascoltato il famoso Jijé alcuni anni prima quando gli aveva mostrato le sue illustrazioni e gli era stato consigliato di diventare un’autista di autobus.

- Little Spirou ( Bruparck, 1020 Laeken )
Un ragazzo sfacciato, spontaneo ed in buona salute a cui piace lo scherzo. Con un cuore d’oro e un campione del buon umore. È così che l’editore Jean Dupuis descrisse l’eroe con lo stesso nome della sua leggendaria rivista di fumetti: Spirou.

- Yoko Tsuno ( Rue Terre-Neuve, 1000 Brussels )
Yoko Tsuno è una creazione di Roger Leloup per il settimanale Spirou. Attraverso la sua eroina, l’autore del fumetto vallone suscita interesse per la tecnologia moderna, la scienza e l’astronomia. La tuta spaziale verde e la ciotola di pesce in testa, questa è Yoko Tsuno, una delle prime donne del fumetto a realizzare la sua serie nei primi anni ’70.

- Mister Jean ( Rue des Bogards 28, 1000 Brussels )
“Monsieur Jean”, una delle eccezzioni del percorso dei fumetti di Bruxelles in quanto creato da artisti francesi e non belgi. Gli autori Berberian e Dupuy sono stati riconosciuti dal prestigioso premio Alph’art del Comic Strip Festival di Angoulème.

- Cubitus ( Rue de Flandre 109, 1000 Brussels )
Eroe bianco, molto muscoloso, ma non sempre carino, il cane Cubito disegnato da Dupa ha preso il posto del Manneken-Pis e ora guarda in basso sul quartiere di Marché aux Poissons. Questo simpatico animaletto è apparso nel 1968 sulla rivista Tintin dove ha iniziato a dare una lezione al suo maestro Sémaphore.

- Blake & Mortimer ( Rue du Houblon 24, 1000 Brussels )
Il segno giallo di Edgar P. Jacobs, un’immagine diventata quasi mitica nel mondo del fumetto in Belgio ed oltre i suoi confini. Le avventure di Blake e Mortimer: The Yellow “M” è considerato uno dei migliori fumetti di tutti i tempi.

- Victor Sackville ( Rue du Marché au Charbon 60, 1000 Brussels )
Spia al servizio di Sua Maestà durante la prima guerra mondiale, Sackville, è un’elegante figura creata da Francis Carin. Si muove nei punti caldi dell’Europa ed in quei giorni scopre le attrazioni di Bruxelles mentre compie le sue missioni segrete.

- Asterix & Obelix ( Rue de la Buanderie 33-35, 1000 Brussels )
Uno dei più grandi murales della città. Asterix ed i suoi compagni intenti al loro hobby preferito: caricare i romani. Asterix nasce il 29 ottobre 1959 nella rivista Pilote, è il fumetto al suo meglio: giocoso ed eccitante, ma anche a più livelli, intelligente e pieno di riferimenti alla cultura ed alla storia. Il talentuoso artista Albert Uderzo e il brillante scrittore René Goscinny si sono incontrati a Bruxelles.

- Broussaille ( Plattesteen, 1000 Brussels )
Il primo murale a fumetti lungo il percorso nel luglio del 1991 simboleggia il progetto nel suo insieme. La coppia invita le persone a passeggiare per la città. Broussaille e la sua ragazza hanno deciso di camminare mano nella mano per le strade di Bruxelles. L’autore Frank Pé firmò la sua prima Broussaille nel 1978, nella sezione natura della rivista a fumetti Spirou.

- Le Jeune Albert ( Rue des Alexiens 49, 1000 Brussels )
Il brillante murale in Rue des Alexiens si riferisce a Jeune Albert. E’ stato il primo visto, quasi per caso, durante il mio primo viaggio a Bruxelles mentre andavo verso la Grand Place. Opera dell’artista Yves Chaland, morto in un’incidente stradale a soli 33 anni. Molto apprezzato per il suo lavoro e citato dai grandi artisti come il loro esempio. Chaland era francese ma disegnava in uno stile più belga dei belgi prendendo il meglio dalla scuola di Bruxelles e da quella di Marcinelle.

- Odilon Verjus ( Rue des Capucins 13, 1000 Brussels )
La famosa Josephine Baker che ha illuminato Parigi tra le guerre con il suo esaltante spettacolo di cabaret galantemente aiutata da un robusto missionario. La serie di fumetti racconta le avventure folli del missionario Odilon Verjus e del suo spaventato discepolo Laurent de Boismenu.

- Léonard ( Rue des Capucins 23a, 1000 Brussels )
Caricatura un pò bizzarra di Leonardo da Vinci, il geniale Léonard non perde occasione di inventare le invenzioni più inverosimili. Tuttavia in questo murale non c’è nulla di questo. Léonard è qui intento a dipingere il bellissimo Palais de Justice de Bruxelles.

- Thorgal ( Place Anneessens 2, 1000 Brussels )
Per la gioia dei residenti e dei passanti locali, Thorgal e sua moglie Aaricia ora vegliano su Place Anneessens. Thorgal, famoso eroe vichingo, nato da un’idea di Jean Van Hamme e Grzegorz Rosinski, è l’ultimo arrivato del percorso dei murales a fumetti di Bruxelles. È il 49° murale disseminato nella regione di Bruxelles – Capitale e si affaccia su Place Anneessens all’angolo con Rue de la Caserne. Vicino al mio hotel ed il primo visto durante il secondo viaggio a Bruxelles. Bellissimo dal vivo più che in fotografia.

- Tintin ( Place Horta, 1000 Brussels )
Bruxelles ama Tintin. I passeggeri del treno che scendono alla Gare du Midi non possono perderlo. All’ingresso di Place Horta, questo murale di otto metri quadrati ha attirato l’attenzione sin dalla celebrazione del centenario della nascita di Georges Remi (1907-1983), alias Hergé. Considerato uno dei più grandi vignettisti di tutti i tempi. Il disegno è un ingrandimento della 56a illustrazione di Tintin in America.

- The Passage ( Rue du Marché au Charbon 19, 1000 Brussels )
Le Passage / De Doorgang è il murale di François Schuiten inaugurato nell’agosto 1995. Si trova in Rue Marché au Charbon – Kolenmarkt a Bruxelles, di fronte alla stazione di polizia. Creato con una tecnica speciale, diversa da quella usata per tutti gli altri murales di Bruxelles. Il campanile al centro dell’affresco assomiglia esattamente a quello di Notre Dame du Bon Secours in fondo alla strada.

- Nick’s dreams ( Rue de la Senne – Rue des Fabriques 40, 1000 Brussels )
Un ragazzo dai capelli neri con un pigiama rosso che galleggia in estasi tra nuvole bianche, circondato da un gruppo di animali che non vedono l’ora di portare un pò di vita in città. Nick, che appare in tre albun di Hermann Huppen, ogni notte, si diverte in avventure in compagnia di un elefante, uno scimpanzé, una giraffa, un ippopotamo, una tartaruga ed una balena.

- Cori the ship’s Boy ( Rue des Fabriques 21, 1000 Brussels )
Nel 1949, Bob de Moor iniziò a lavorare per il settimanale Tintin e divenne il braccio destro del perfezionista Hergé. Lavorarono insieme per 35 anni: da Destination Moon a Tintin e Picaros. Quando non stava lavorando su Tintin, De Moor ebbe l’opportunità di lavorare da solo su un progetto da sogno: Cori, il ragazzo della nave. Il ragazzo di cabina che ci saluta dall’albero della nave, naviga con la Compagnia Olandese delle Indie Orientali che ha regalato ai Paesi Bassi la loro età d’oro.

- Caroline Baldwin ( Place de Ninove, 1000 Brussels )
Suggestivo ed accattivante murale a fumetti che rivela qualcosa di diverso. Il disegno vi immergerà in una notte afosa di un qualche paradiso. Forse Cuba. I musicisti non sono né i più giovani né i più belli, ma a giudicare dalla passione sulla pista da ballo, sanno sicuramente cosa può essere il ritmo giusto per una donna. Vi consiglio di cogliere un particolare di questo murale che ad una prima vista potrebbe non essere notato. Date un’occhiata alla signora con i capelli neri corti ed il vestito nero nell’ultima finestra in alto a destra. Si chiama Caroline Baldwin, ed ha una sua serie di fumetti. È un investigatrice privata, che si scontra con i ribelli birmani, i candidati presidenziali degli Stati Uniti ed i servizi segreti. Eroina vulnerabile e siero-positiva dell’artista e scrittore André Taymans.

- Tintin ( Rue de l’Étuve, 1000 Brussels )
Semplicemente l’eroe dei fumetti più famoso del Belgio, Tintin è pubblicato in 77 lingue. Opera del grande maestro Hergè, considerato uno dei più grandi autori di fumetti di tutti i tempi.

- Le Chat (The Cat) ( Boulevard du Midi 87, 1000 Brussels )
Le Chat è apparso per la prima volta sul giornale Le Soir il 22 marzo 1983. Il gatto umoristico – filosofico che si rivolge direttamente ai lettori è un’invenzione di Philippe Geluck. Cos’è? Un gatto che indossa un abito che posa mattoni per produrre un murale di se stesso sul muro.

- Boule & Bill ( Rue du Chevreuil, 1000 Brussels )
Roba è stato ispirato dalla sua famiglia a creare Boule & Bill, ovvero suo figlio e il suo cane. Boule è un tipico ragazzino il cui migliore amico è Bill, il suo adorabile cocker spaniel. Oltre a Boule, Bill ha un’altra passione: Caroline, la simpatica tartaruga …

- Froud et Stouf ( Boulevard Maurice Lemonnier 32, 1000 Brussels )
Originariamente creata per la televisione, questa serie comica con la sua visione molto belga, è apparsa anche in forma di fumetto. Froud e Stouf sono due piccoli cani blu che filosofano sulla vita. Nascono dall’immaginazione di Frédéric Jannin, autore di diverse serie tra cui “Germain et nous”, in collaborazione con Stefan Liberski, regista e scrittore con sede a Bruxelles.

Il Centro Belga del Fumetto
Se il percorso dei fumetti vi è piaciuto vi consiglio di proseguire la visita facendo una delle cose da non perdere a Bruxelles. Visitare il Belgian Comic Strip Center, il Museo del Fumetto di Bruxelles. E’ stato la casa di tutti i fumetti dalla prima apertura nel 1989. Chiamato familiarmente cébébédé, in francese, Centre belge de la bande dessinée.

Non solo agli appassionati, consiglio di vistare Il Centro Belga del Fumetto, uno dei musei più famosi al mondo dedicato ai fumetti d’Europa, nel quale è possibile ammirare le opere di oltre 700 illustratori che hanno fatto la storia del fumetto belga e mondiale. Il Centro è ospitato all’interno di uno splendido edificio Art Nouveau realizzato nel 1906 da Victor Horta. La scelta dell’edificio è particolarmente felice in quanto il fumetto e l’art nouveau nascono più o meno contemporaneamente. Oltre alle sale del museo, che ospitano un’esposizione permanente del fumetto belga, è presente anche una sala di lettura con oltre 30.000 titoli in quindici lingue diverse.

Come raggiungere il Centro Belga del Fumetto
Il Centro Belga del Fumetto si trova in Rue des Sables/Zabelstraat 20. Orario di apertura del museo 10.00-18.00. Per arrivarci scendete alla stazione della metropolitana e dei tram di “De Brouckère”. Metropolitana linee 1 e 5, Tram linee 3, 4, 32. Quindi proseguite a piedi per una decina di minuti circa.
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Grazie di essere passati dal mio blog e Buona visita a Bruxelles e ai suoi murales!