Washington DC è conosciuta per essere la sede delle principali istituzioni degli Stati Uniti, per i suoi imponenti monumenti e memoriali ma anche per i suoi Musei Smithsonian per lo più situati lungo il National Mall, tra il Monumento a Washington e Capitol Hill.
Lo Smithsonian Institution, con i suoi 19 musei, gallerie, giardini ed uno zoo di livello mondiale è il più grande complesso museale e di ricerca del mondo ed una delle attrazioni principali di Washington DC.
Eravamo molto curiosi di visitarli così quando ho pianificato il nostro Tour nella East Coast degli USA non ho potuto non inserire nel programma della visita alla Capitale degli Stati Uniti alcuni di questi straordinari musei.
Pronti a scoprire insieme i Musei Smithsonian di Washington DC? Andiamo!
Organizzare il viaggio a Washington DC
Prima però di entrare nel merito della visita ai Musei Smithsonian di Washington DC, ti darò alcune utili indicazioni, basate sulla mia esperienza di viaggio, che ti potranno essere di aiuto sia nell’organizzazione del viaggio che durante la vacanza, ad avere un primo contatto con la città, e anche, dove possibile, a risparmiare un pò.
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Visitare i Musei Smithsonian a Washington DC
I musei sono tutti molto grandi ed espongono nelle loro collezioni circa 142 milioni di pezzi. Una visita completa richiederebbe molto tempo e sarebbe stato quasi impossibile vederli tutti nei giorni che abbiamo dedicato alla città.
In questo articolo vi raccontiamo quelli che siamo riusciti a visitare:
- National Air and Space Museum.
- National Museum of American History.
- National Museum of Natural History.
- National Museum of the American Indian.
- Smithsonian Institution Building.
- Steven F. Udvar-Hazy Center a Chantilly in Virginia.
E la cosa più bella sapete qual’è? Tutti i Musei Smithsonian sono ad ingresso gratuito! Si, avete capito bene, potrete visitarli senza spendere un dollaro!
Smithsonian National Air and Space Museum
L’Air and Space Museum è il museo più popolare della Smithsonian Institution ed uno dei più visitati al mondo.
Nei due piani espositivi, farete un viaggio nella storia del volo e dell’esplorazione dello spazio e vedrete la più grande raccolta di aerei e veicoli spaziali al mondo.
Rivivrete l’epopea dei pionieri del volo con il Wright Flyer, il primo aereo a motore dei Fratelli Wright che volò a Kitty Hawk, nella Carolina del Nord, il 17 Dicembre 1903, effettuando un volo di 12 secondi e percorrendo 36 metri.
Il viaggio in solitaria di Charles Lindbergh, attraverso l’Atlantico nel suo Spirit of St. Louis ed i record di Amelia Earhart sul suo Lockheed 5B Vega.
Ripercorrerete le tappe dell’esplorazione spaziale con il Modulo di Comando dell’Apollo 11 e la Tuta Spaziale indossata da Neil Armstrong in quella storica missione lunare.
Le sonde planetarie Mariner, Pioneer e Viking e lo SpaceShipOne, il primo veicolo pilotato e sviluppato da privati per raggiungere lo spazio. Alcuni esemplari dei razzi usati dagli americani nella corsa allo spazio, partendo dalla tedesca V2, passando per il Gemini ed il Saturn V.
Un museo fantastico che ci ha lasciato letteralmente a bocca aperta.
Smithsonian National Museum of Natural History
Il Museo Nazionale di Storia Naturale è uno dei migliori musei visitabili a Washington DC ed anche uno dei nostri preferiti. Bello ed interessante è indicato sia per gli adulti che per i più piccoli che ne resteranno affascinati.
Le sue collezioni spaziano dall’Evoluzione della Vita sulla Terra, alla scoperta di gemme e minerali, fino alla riproduzione di modelli delle diverse specie a grandezza naturale.
Al suo interno da non perdere le sale sui minerali e la geologia con reperti che spaziano da una roccia lunare al zaffiro Stella D’Asia fino al Diamante Hope da 45 carati.
Altrettanto importanti la Ocean Hall che lascia senza fiato e le sale dedicate a mammiferi e dinosauri.
Un museo davvero molto bello che non siamo riusciti a visitare bene come avremmo voluto, ma quello che abbiamo visto ci è piaciuto tantissimo.
Smithsonian National Museum of American History
A nostro parere, il modo migliore e più coinvolgente per conoscere la storia americana è attraverso la visita del Museum of American History.
Un museo davvero interessante che espone, attraverso una quantità impressionante di oggetti e di ricostruzioni di ambientazioni d’epoca, la storia del popolo americano.
Tra i reperti esposti di maggiore interesse spicca la Star Spangled Banner, la versione originale (con 15 stelle e 15 striscie) della Bandiera che nel 1814 ispirò l’Inno Nazionale Americano.
Al primo piano si trovano le coinvolgenti esposizioni sul trasporto e la teconologia chiamate: “America on the Move” e “Lighting a Revolution“.
Altrettanto interessanti le mostre che si concentrano sulle guerre americane e la politica, in particolare a noi è piaciuta l’esposizione “The Price of Freedom: Americans at War” dove consigliamo di non perdere, nella sezione dedicata alla Seconda Guerra Mondiale, una chicca: la bozza corretta del discorso del Presidente Roosevelt al Congresso dopo l’attacco del Giappone a Pearl Harbor del 7 Dicembre 1941.
E per finire in bellezza abbiamo visto alcuni dei cimeli sulla storia ed il costume americano tra cui le Scarpette rosse di Dorothy nell’indimenticabile film capolavoro “Il Mago di Oz”, e la ricca collezione di filmati d’epoca sulla vita quotidiana alla Casa Bianca ed oggetti personali appartenuti ai 46 Presidenti degli Stati Uniti d’America ed alle loro First Ladies.
Smithsonian National Museum of the American Indian
Il Museum of the American Indian, il primo che abbiamo visitato, espone mostre interattive moderne e artefatti che esplorano la cultura e la storia dei Nativi Americani.
Quattro piani di ricche esposizioni, più un teatro per la visione multimediale, l’immancabile negozio di souvenir e nel seminterrato un grande ristorante self-service nel quale abbiamo cenato molto bene.
Ci è piaciuto molto e ci spiace non averlo visitato in modo più approfondito.
Come ho detto all’inizio all’interno del museo si trova un grande e frequentato ristorante self-service, consigliatissimo per una pausa pranzo. Noi ci abbiamo mangiato bene e senza spendere troppo. Ci ritorneremo volentieri.
Smithsonian Institution Building – The Castle
Conosciuto come The Castle, il Castello appunto, è il quartier generale della Smithsonian ed il Centro Informazioni per i visitatori del National Mall.
L’edifcio, costruito in mattoni rossi, spicca in mezzo ai tanti edifici bianchi con le colonne in marmo del National Mall. Per la sua architettura particolare è indubbiamente un bel colpo d’occhio da fotografare.
Come raggiungere i Musei Smithsonian di Washington DC
A Washington DC è consigliabile girare principalmente a piedi, con la biccletta o con gli efficienti mezzi pubblici, evitando possibilmente l’automobile a causa del traffico e dei costi alti dei parcheggi.
Tuttavia la metro non è così capillare come quella di New York e non troverete stazioni ad ogni angolo.
La fermata della metro Smithsonian, situata a metà circa del National Mall e servita dalle linee Blue, Orange e Silver, è l’unica dove consigliamo di scendere per raggiungere i Musei Smithsonian.
Però dovrete mettere in conto di dover camminare anche per più di un chilometro per arrivare a quelli più lontani dalla fermata.
In alternativa, in base a quali musei volete visitare, valutate le altre fermate comunque non così comode: L’Enfant Plaza (linee Blue, Green, Orange, Silver e Yellow) Federal Center SW (linee Blue, Orange e Silver) e Archives- Navy Memorial -Penn Quarter (linee Green e Yellow).
Informazioni utili per la visita ai Musei Smithsonian di Washington DC
Tutti i Musei Smithsonian sono ad ingresso gratuito e la maggior parte sono situati lungo il National Mall di Washington DC, e più precisamente tra il Washington Monument e Capitol Hill.
Sono aperti tutti i giorni dalle 10 alle 17.30. Per apprezzare appieno tutte le loro collezioni, opere e reperti ci vorrebbero giorni e giorni.
Pertanto, se come noi avete a disposizione un tempo limitato, il nostro consiglio è quello di organizzare la visita selezionando per ogni museo le cose che si intendono vedere così da ottimizzare il tempo a disposizione.
A tale proposito è utile prepararsi un’itinerario dettagliato consultando i siti internet dei musei e procurandosi una mappa gratuita scaricabile in internet o disponibile presso i centri informazioni agli ingressi dei musei.
Smithsonian Steven F. Udvar-Hazy Center a Chantilly in Virginia
Sapete che lo Smithsonian National Air and Space Museum sul National Mall di Washington DC ha un museo annesso in Virginia che espone, tra le altre cose, lo Space Shuttle Discovery e l’aereo Enola Gay?
Noi non lo sapevamo e l’abbiamo scoperto mentre pianificavamo il nostro secondo viaggio negli USA. Così durante la visita a Washington DC, non potevamo non programmare una mezza giornata per andare a visitare lo Steven F. Udvar-Hazy Center di Chantilly in Virgina.
Una gita fuori porta da Washington DC allo Steven F. Udvar-Hazy Center è un’esperienza da non perdere. Basti pensare che la sua collezione stellata di aeromobili e veicoli spaziali è da alcuni considerata perfino migliore di quella del grande Museo sul National Mall!
Il Centro Udvar-Hazy è la struttura complementare al Museo Nazionale dell’Aviazione e dello Spazio Smithsonian di Washington DC. Le due strutture espongono la più ampia raccolta di aerei e veicoli spaziali del mondo e ricevono insieme oltre 8 milioni di visite all’anno, rendendole il museo più popolare negli Stati Uniti.
Il Centro Udvar-Hazy espone numerosi reperti in due hangar che esplorano la storia dell’aviazione e della conquista dello Spazio.
La prima cosa che ha attirato la nostra attenzione quando siamo entrati nel Boeing Aviation Hangar (il primo ed il più grande dei due hangar) sono stati tutti gli aerei e i veicoli spaziali sospesi sopra la nostra testa. Uno spettacolo mai visto prima.
Come ho già detto, l’Udvar-Hazy Center è l’attuale sede sia dello Space Shuttle Discovery della NASA che dell’Enola Gay.
Il Discovery ha volato in quasi 40 missioni durante i suoi 27 anni di servizio. Ha al suo attivo più voli spaziali di qualsiasi altro veicolo spaziale fino ad oggi.
Fù il terzo Shuttle ad essere operativo ed il più vecchio rimasto in servizio dopo i disastri che colpirono i suoi predecessori, Columbia e Challenger. Una delle sue missioni permise la messa in orbita del Telescopio Spaziale Hubble.
L’Enola Gay è la famigerata Superfortress Boeing B-29 che lanciò la prima bomba atomica su Hiroshima, nel 1945 cambiando così le sorti del Secondo Conflitto Mondiale nello scenario del Pacifico.
Tuttavia questi non sono gli unici aerei e veicoli spaziali di nota esposti in questo museo. Qui si possono vedere altri straordinari veicoli, tra cui la capsula spaziale Gemini 7, un Blackbird Lockheed SR-71, l’aereo di linea supersonico Concorde e un Kittyhawk Curtiss P-40E.
Il Concorde è stato l’aereo passeggeri supersonico che permetteva voli commerciali regolari a mach 2, cioè a due volte la velocità del suono.
I fortunati viaggiatori che partivano da Parigi arrivavano a New York prima di essere partiti! Questo “miracolo” era dovuto alla durata del volo di sole 3 ore e mezza, minore delle -6 ore del fuso orario tra l’Europa e l’East Coast degli Stati Uniti.
Da non perdere anche il Modulo di Comando dell’Apollo 11 dopo l’ammaraggio nell’Oceano Pacifico. Era il 24 luglio del 1969 quando terminava la missione spaziale che portò l’uomo per la prima volta sul suolo Lunare.
E questo è solo l’inizio. L’elenco degli aeromobili e reperti storici correlati all’aviazione ed allo spazio è enorme. Qui troverete elicotteri, aerei sperimentali e tute spaziali.
E persino un pezzo di stoffa dell’Hindenburg. Il famoso dirigibile tedesco distrutto da un incendio durante la manovra di attracco alla stazione aeronavale di Lakehurst nel New Jersey durante il suo viaggio dalla Germania agli Stati Uniti.
Un museo con la M maiuscula che ci ha conquistato ed emozionato in particolare quando abbiamo potuto vedere per la prima volta lo Space Shuttle Discovery dal vivo e così da vicino che ci è sembrato di poterlo toccare con le nostre mani!
Un’esperienza che da sola vale, a nostro parere, la visita a questo straordinario museo. Un’altro sogno che si è realizzato ed una bellissima esperienza di viaggio.
Come raggiungere lo Steven F. Hudvar-Hazy Center da Washington DC
Washington DC è la base ideale per raggiungere con i mezzi pubblici lo Steven F. Udvar Hazy Center di Chantilly in Virgina (VA).
L’importante è prendere l’autobus Metrobus 5A da Washington DC per l’Aeroporto Dulles International. Potrete salire a L’Enfant Plaza Station oppure come abbiamo fatto noi a Rosslyn Station.
Scendere all’aeroporto e da li salire sull’autobus Fairfax Country Bus Route 983 fino al capolinea del museo. Su entrambi i bus potrete usare la Smart Trip Card (che vi consigliamo), la tessera dei trasporti di Washington DC. L’intero viaggio dura circa 1ora e 30 minuti ma ne vale assolutamente la pena!
Dato che queste informazioni possono variare in qualsiasi momento, vi consigliamo di verifircarle sempre prima di partire.
Informazioni per la visita allo Steven F. Hudvar-Hazy Center
Come per tutti i Musei Smithsonian di Washington DC, l’ingresso allo Steven F. Hudvar-Hazy Center è grautito. Si avete capito bene!
Per entrare nel museo è necessario sottoporsi ai doverosi controlli di sicurezza superati i quali vi consigliamo di prendere gratuitamente la Mappa e la Guida multilingue del museo disponibile anche in lingua italiana.
Al costo di pochi dollari vale la pena di noleggiare anche l’audio guida, disponibile però solo in Inglese, Francese e Spagnolo.
Essendo una persona che ama i musei ho adorato i Smithsonian Museums. Per me sono luoghi straordinari e molto belli e mi è dispiaciuto non poterli visitare tutti e bene come avrei voluto.
E voi ci siete stati? Quali avete visitato? Vi aspetto nei commenti qui sotto.
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