Cremona, una delle mete più affascinanti della Lombardia, è una città che combina perfettamente storia, arte e cultura.
Situata nel cuore della Pianura Padana, sulle rive del fiume Po, è rinomata per alcune eccellenze italiane come il torrone di Cremona, il dolce a base di mandorle e miele tipicamente natalizio, e il “saper fare liutario”, dal 2012 riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
La tradizione liutaria cremonese è ancora oggi viva e fiorente, una caratteristica che rende questa piccola e grazziosissima cittadina lombarda, famosa in tutto il mondo.
Cremona è inoltre conosciuta per aver dato i natali al grande attore Ugo Tognazzi e per essere la patria di Antonio Stradivari, il celebre liutaio italiano e uno dei migliori di tutti i tempi.

Oltre alla tradizione musicale, la città offre un centro storico di dimensioni ridotte e ben conservato, ricco di chiese, musei e luoghi di interesse, che con un buon itinerario può essere visitato a piedi anche in un solo giorno.
Pronti a scoprire cosa vedere a Cremona in un giorno? Andiamo!
Visitare Cremona a piedi in un giorno: Itinerario e Mappa
Anche se il centro di Cremona non è grande vi consigliamo di arrivare al mattino, dedicare quasi una mezza giornata a esplorare la zona del Duomo e, se avete più tempo, proseguire nel pomeriggio con il Museo del Violino e con gli altri luoghi di interesse, che trovate tutti indicati nella Mappa qui sotto.
E, se potete, non tralasciate di visitare la stupenda Chiesa di San Sigismondo, più lontana dal centro storico, ma un vero gioello da non perdere.
1- Piazza del Comune
Il nostro itinerario per visitare Cremona in un giorno non può che iniziare dalla Piazza del Comune, il cuore pulsante e il centro geografico della città.
Un luogo di grande importanza sociale e culturale per i cremonesi, che spesso è animato da eventi, mercati e celebrazioni.
In questo ampio spazio lastricato, nel quale abbiamo avuto quasi l’impressione di essere tornati indietro nel tempo, residenti e turisti si ritrovano per ammirare la bellezza dei monumenti, rilassarsi nei caffè circostanti o semplicemente passeggiare in una delle piazze, a nostro parere, più affascinanti del Nord Italia.

Consigliamo di iniziare la visita di Cremona da Piazza del Comune perchè qui si concentrano tutte le principali attrazioni della città:
- Il Duomo di Cremona, la Cattedrale intitolata a Santa Maria Assunta;
- Il Torrazzo di Cremona;
- il Battistero di San Giovanni Battista;
- la Loggia dei Militi;
- e il Palazzo del Comune.
Arrivando in Piazza del Comune, la nostra prima impressione è stata molto positiva: Cremona ci piace davvero tanto! E non vediamo l’ora di scoprirla.
Piazza del Comune è anche il luogo perfetto per scattare splendide fotografie.
2- Duomo di Cremona – Cattedrale di Santa Maria Assunta
La nostra visita inizia entrando nel Duomo di Cremona, dedicato a Santa Maria Assunta, uno dei massimi esempi di architettura romanico-gotica in Italia Settentrionale.

Iniziato nel 1107, subì gravi danni poco dopo a causa di un terremoto e fu completato nel corso dei secoli successivi, incorporando elementi di vari stili: romanico, gotico, rinascimentale e barocco.
Questa stratificazione architettonica rende il Duomo un unicum di straordinario valore storico e artistico.
All’esterno ci ha colpito la facciata in marmo bianco e rosa di Verona, con un’elegante loggia sovrastata da un grande rosone.
Da notare anche una loggetta con statue e bassorilievi, i portali riccamente scolpiti e le due sculture dei leoni stilofori, a guardia dell’ingresso.

L’interno della cattedrale è un vero scrigno d’arte che dovete visitare assolutamente per non perdervi:
- La navata centrale e le due laterali impreziosite da affreschi del Cinquecento, realizzati da maestri come Pordenone, Giulio Campi e Boccaccio Boccaccino. Le scene raffigurano episodi della Vita di Cristo e sono un eccezionale esempio di pittura rinascimentale lombarda.
- Il coro ligneo, risalente al XV secolo, e situato dietro l’altare maggiore, è finemente intarsiato con motivi floreali e scene sacre.
- La cappella della Madonna del Popolo, situata a sinistra dell’altare, custodisce una statua lignea della Vergine molto venerata dai cremonesi.
- L’altare maggiore stesso, riccamente decorato, con un baldacchino sostenuto da colonne tortili e dettagli dorati.
- L’Ampia Cripta a tre navate, dove è conservata “l’Arca dei Santi Marcellino e Pietro”.

Uno degli elementi più affascinanti all’interno della cattedrale è il ciclo iconografico, con le “Storie della Vergine” e le “Storie della Passione di Cristo”, che attraversa tutta la chiesa, in un percorso simbolico e visivo che accompagna il fedele lungo la visita.
L’ingresso alla Cattedrale è gratuito, salvo eventi religiosi o celebrazioni.
Noi consigliamo di visitare il Duomo alle prime ore del mattino per godere della luce naturale che filtra dalle vetrate e valorizza i colori e i dettagli degli affreschi.
3- Torrazzo di Cremona
Usciti dal Duomo ammiriamo il maestoso Torrazzo, la torre campanaria medievale in mattoni più alta d’Italia e tra le più alte d’Europa.
Costruito a partire dal XIII Secolo, con i suoi 112 metri di altezza, è il simbolo indiscusso della città, nonchè un capolavoro di ingegneria medievale.

Il Torrazzo non è solo una torre da ammirare da fuori, ma anche un’esperienza da vivere.
Infatti, salendo i suoi 502 gradini si arriva a una terrazza panoramica da cui si gode una vista mozzafiato a 360 gradi su Cremona, il fiume Po e, nelle giornate più limpide, anche sulle Prealpi.
L’ascesa, seppur un po’ faticosa, è resa interessante da otto piani espositivi che fanno parte del Museo Verticale: un percorso museale interattivo all’interno della torre, suddiviso in tappe tematiche che raccontano non solo la storia architettonica del Torrazzo, ma anche quella scientifica, astronomica e culturale di Cremona.
Uno dei protagonisti assoluti del museo è il grande orologio astronomico situato sulla facciata della torre, realizzato nel 1583.
Uno dei più grandi orologi astronomici funzionanti al mondo, con un quadrante decorato a mano che rappresenta le fasi lunari, le costellazioni e i movimenti celesti.
All’interno del museo è possibile scoprirne il meccanismo originale e il suo funzionamento, spiegato in modo chiaro anche per chi non è esperto di astronomia.
L’Ingresso è a pagamento (gratis per bambini sotto i 6 anni) e gli orari di visita variano a seconda della stagione e degli eventi.
Vi consigliamo quindi di consultare il Sito Ufficiale del Museo Verticale prima della visita per avere tutte le informazioni aggiornate.
4- Battistero di San Giovanni Battista
Situato proprio accanto al complesso del Duomo e del Torrazzo, il Battistero di San Giovanni Battista è uno dei luoghi più antichi e affascinanti di Cremona.

Edificato nel 1167, rappresenta uno splendido esempio di architettura romanica lombarda e custodisce al suo interno secoli di storia religiosa.
La sua struttura ottagonale alta 34 metri, tipica dei battisteri medievali, simboleggia l’eternità e la rinascita spirituale legata al sacramento del battesimo.
L’esterno è costruito in mattoni rossi con dettagli in pietra bianca, e si distingue per la sua semplicità solenne.
Il portale principale, realizzato in marmo, è decorato da una lunetta che raffigura San Giovanni Battista, a cui l’edificio è dedicato.
L’interno è spoglio ma suggestivo e merita, a nostro avviso, di essere visto. Al centro si trova la grande fonte battesimale, che per secoli ha visto battezzare generazioni di cremonesi.

La pianta centrale e la volta a spicchi creano un’atmosfera raccolta, quasi mistica, amplificata dalla luce naturale che entra dalle piccole finestre alte.
Sebbene gran parte delle decorazioni originali siano andate perdute, sono ancora visibili alcuni resti di affreschi sulle pareti, con motivi religiosi e scene della vita di San Giovanni.
Un elemento interessante è l’acustica naturale del Battistero che a volte viene infatti utilizzato per piccoli eventi musicali o culturali, approfittando della sua atmosfera intima e risonante.
Per cogliere il contrasto tra la grandiosità della cattedrale e la sobrietà simbolica del Battistero, è consigliabile visitarlo subito dopo il Duomo e non come abbiamo fatto noi, dopo il Torrazzo.
5- Loggia dei Militi
Affacciata su Piazza del Comune, di fronte al Duomo, la Loggia dei Militi, costruita le 1292 è uno dei palazzi storici più antichi e ben conservati di Cremona.

Realizzata in elegante gotico lombardo, l’edificio si distingue per il portico al piano terra con due arcate sormontate al pino superiore da trifore e bifore coronate da merlature.
Al piano rialzato si tenevano gli incontri e le assemblee della “Società dei Militi”, ovvero i rappresentanti delle famiglie nobili.
Sotto la loggia troviamo la Statua di Ercole che regge lo stemma cittadino, secondo la tradizione, il leggendario fondatore di Cremona.

6- Palazzo del Comune
Antistante la Cattedrale si erge il Palazzo del Comune, la sede del Municipio di Cremona.
Un palazzo medievale che presenta diversi saloni particolarmente interessanti (lo Scalone d’Onore, la Sala della Consulta, la Sala dei Violini) e tutti impreziositi da decorazioni e opere di grande interesse.

L’interno è visitabile solo in parte durante eventi o giornate speciali, come la Festa del Torrone che si tiene nel mese di Novembre. L’ingresso è gratuito.
Da non perdere la splendida vista dalle sue finestre sulla Piazza del Comune, il Torrione e la Cattedrale.
7- Museo del Violino di Cremona
Il Museo del Violino di Cremona è uno dei luoghi più affascinanti per chi ama la musica, e una tappa assolutamente imperdibile durante la visita alla città.
Situato in Piazza Guglielmo Marconi, a pochi passi dal centro storico, questo museo è una vera eccellenza internazionale che celebra Cremona come capitale mondiale della liuteria.

Qui si racconta la storia del violino e dei grandi maestri liutai, attraverso un percorso coinvolgente e multisensoriale.
Sono di particolare interesse:
- Le sale storiche dedicate ai grandi liutai cremonesi, Andrea Amati, Antonio Stradivari e Giuseppe Guarneri del Gesù, dove si possono ammirare violini, viole e violoncelli autentici realizzati dai maestri del XVII e XVIII secolo.
- Alcuni dei pezzi prezioni del museo come: il violino di Antonio Stradivari “Il Cremonese” (1715), considerato uno degli strumenti più perfetti mai costruiti e gli strumenti della famiglia Amati, che diedero inizio alla tradizione liutaria cremonese.
- La Collezione Stradivari, che conserva modelli, disegni e utensili originali appartenuti al maestro. È una sezione unica al mondo imperdibile per chi vuole scoprire i segreti dell’artigianato liutario direttamente dalle mani del più celebre costruttore di violini della storia.
Il museo ospita anche l’Auditorium Giovanni Arvedi, una sala da concerto con un’acustica eccezionale, progettata per esaltare il suono degli strumenti storici, nella quale si tengono spesso esibizioni dal vivo, incluse le “audizioni”, dove alcuni dei violini antichi vengono suonati da musicisti professionisti.
L’Ingresso al Museo del Violino è a pagamento, con audioguide disponibili in italiano e altre lingue. Per tutte le informazioni consultate il Sito Ufficiale.
8- Negozio Sperlari
A pochi passi dal centro, in Via Solferino, entriamo nel negozio storico della rinomata azienda Sperlari, un vero paradiso per gli amanti dei dolci.

Qui è davvero difficile non lasciarsi tentare dal torrone artigianale, dalla mostarda cremonese e da molte altre ghiottonerie e prodotti tipici.
Anche se non si desidera acquistare nulla, noi consigliamo di visitare il negozio per la bellezza degli arredi e di alcuni oggetti d’antiquariato esposti, tra cui la cassa del ‘900, e alcuni mobili antichi.

9- Galleria 25 Aprile
La Galleria 25 Aprile è un piccolo centro commerciale coperto nel cuore della città, con negozi, bar e boutique.
È il posto ideale per una pausa shopping o per ripararsi in caso di pioggia.

10- Casa nuziale di Stradivari
Usciti dalla Galleria 25 Aprile proseguiamo la visita alla città raggiungendo la prossima meta: la Casa nuziale di Stradivari.
Situata nel cuore di Cremona, in Corso Garibaldi, segna il luogo dove Antonio Stradivari visse con la moglie, Francesca Ferraboschi. Non è un museo, ma una targa commemorativa ne ricorda la presenza.

La Casa Stradivari ospita oggi una masterclass di liuteria, una masterclass di musica e una residenza artistica.
E’ visitabile esternamente oppure anche internamente ma solo su prenotazione e per gruppi di almeno 5 persone.
Rappresenta anche il luogo ideale per una breve sosta lungo la passeggiata verso la Chiesa di Sant’Agata.
Per tutte le informazioni aggiornate visitate la pagina ufficiale.
Davanti la casa è presente la scultura dedicata a Stradivari sulla panchina.

11- Chiesa di Sant’Agata
La Chiesa di Sant’Agata è una delle chiese più antiche e affascinanti di Cremona.
Situata al termine di Corso Garibaldi, a breve distanza dal centro storico, è una piccola perla nascosta, spesso meno frequentata dai turisti, ma preziosa e da non perdere in ogni itinerario di visita alla città.
Risalente all’epoca altomedievale, l’attuale struttura è il risultato di vari rifacimenti avvenuti nel corso dei secoli.

L’esterno della chiesa, semplice e austero, non anticipa la ricchezza artistica che si può vedere al suo interno dove rimaniamo subito colpiti dalla navata unica ampia e luminosa e con le volte a botte.
Tuttavia l’elemento di maggiore interesse è sicuramente il ciclo di affreschi barocchi che decorano il presbiterio e la cupola, realizzati nel XVII secolo da artisti locali.
Una serie di affreschi ben conservati, che rappresentano episodi della vita di Sant’Agata e scene della Passione di Cristo.
Particolarmente degna di nota è anche la Sacra Tavola lignea e dipinta su entrambe le facciate, nella quale, secondo la leggenda, sarebbe contenuta una reliqua su cui Sant’Agata appoggiò la testa prima di morire.
Nota per la sua bellezza, è considerata uno dei cimeli più preziosi di Cremona. Pensate, che l’autore, un pittore anonimo del XIII Secolo, è considerato al livello di Cimabue, secondo la tradizione il maestro di Giotto!

La Chiesa di Sant’Agata è a ingresso gratuito.
12- Palazzo Cittanova
Il Palazzo Cittanova è uno degli edifici più interessanti di Cremona, sia per la sua storia che per la sua architettura.
Situato in Corso Garibaldi, antistante la Chiesa di Sant’Agata, è leggermente defilato rispetto al cuore della città.

E’ considerato il simbolo di una Cremona “alternativa” che, nel Medioevo, rappresentava le nuove famiglie cittadine in contrapposizione ai poteri consolidati del centro storico.
Il palazzo fu costruito nel 1265 circa come sede dei cittadini della “città nuova”, ovvero i rappresentanti delle nuove classi emergenti che abitavano nei quartieri periferici rispetto al centro originario di Cremona.
Un tempo luogo di assemblea, di rappresentanza e di giustizia per questi nuovi cittadini, ospita oggi mostre temporanee ed eventi.
13- Altre chiese di Cremona
Giunti a questo punto dell’itinerario imbocchiamo Via Sigismondo Trecchi e quindi Via Guido Grandi, per rientrare verso il centro e concludere così la nostra visita di Cremona.
Percorrendo queste strade poco battute dai turisti, ci soffermiamo ad ammirare alcune chiese (tutte ad ingresso libero) tra cui:
- La Chiesa S.S. Margherita e Pelagia, una chiesetta barocca poco nota e frequentata. Un vero tesoro nascosto. Al suo interno conserva affreschi e decorazioni settecentesche meritevoli di una visita.
- La Chiesa dei Santi Omobono ed Egidio, di piccole dimensioni ma molto amata dai cremonesi, è dedicata a San Omobono Tucenghi, patrono di Cremona.
- La Chiesa di Sant’Agostino, situata a pochi metri dalla precedente, è edificata in stile gotico lombardo ed ospita in un embiente suggestivo alcune opere d’arte del Quattrocento. Da non perdere per chi ama l’arte sacra.
- La piccola e semplice Chiesa dei Santi Marcellino e Pietro.

14- Teatro Ponchielli
Terminato questo piccolo tour di chiese arriviamo al Teatro Amilcare Ponchielli, il principale teatro cittadino e l’ultima tappa di questo nostro itinerario a piedi nel centro stroico di Cremona.
Intitolato al celebre compositore cremonese Amilcare Ponchielli, autore della famosa opera La Gioconda, il teatro è ancora oggi uno dei principali centri artistici della città e ospita regolarmente concerti, opere liriche, spettacoli teatrali e balletti di altissimo livello.

Costruito nel Settecento, merita di essere visitato anche all’interno per ammirare i suoi affreschi e decori eleganti.
18- Chiesa di San Sigismondo
Visto il Teatro Ponchielli torniamo al parcheggio di Via Mosa e con l’auto ci spostiamo qualche chilometro fuori dal centro, per raggiungere una chiesa che vale assolutamente una visita!

La Chiesa di San Sigismondo è un capolavoro del Rinascimento italiano. Costruita nel XVI secolo, è famosa per i suoi affreschi mozzafiato realizzati dai Campi e da Bernardino Gatti e le sue decorazioni barocche.
Un piccolo gioiello troppo spesso trascurato dai ttanti turisti che si fermano alle meraviglie di Piazza del Comune.

Se non avete la macchina potete raggiungerla facilmente in bicicletta o in 20 – 25 minuti di passeggiata dal centro.
Altre cose da vedere a Cremona
Se avete di più tempo a disposizione, magari due giorni, potete arricchire questo itinerario visitando:
- La Pinacoteca di Cremona (Museo Civico “Ala Ponzone”), che ospita una vasta collezione di opere d’arte che spaziano dal Medioevo al Rinascimento con alcuni capolavori di artisti come Boccaccio Boccaccino, Bonifacio Bembo, Bernardino Gatti e dei Campi.
- Il Museo Archeologico, una tappa imperdibile per gli appassionati di storia, espone reperti che vanno dall’epoca preistorica all’epoca romana, offrendo una panoramica completa della storia antica della regione. Tra i pezzi più interessanti, ci sono mosaici, ceramiche e oggetti di uso quotidiano.
- Per una pausa nella natura vi consigliamo di raggiungere, anche in bicicletta, il Parco al Po. Situato lungo le rive del fiume Po, questo parco offre ampi spazi verdi dove rilassarsi, fare una passeggiata o un picnic. È il luogo ideale per una pausa tranquilla durante la giornata di esplorazione alla città. Dista circa 2 chilometri dal centro storico.
Cosa mangiare a Cremona
Un giorno a Cremona non può considerarsi completo senza assaggiare le specialità gastronomiche locali.
Tra i piatti tipici, il “torrone di Cremona” è forse il più famoso. Questo dolce, a base di mandorle, miele e albume d’uovo, è un vero e proprio simbolo della città.
Altre specialità includono i “marubini” in brodo, una pasta ripiena simile ai ravioli, il “salame Cremona IGP”, il “Gran Bollito cremonese”, il “dolce Cremona” e la “mostarda”, una preparazione a base di frutta e senape dal sapore piuttosto forte che a noi piace molto.
Eventi e Manifestazioni
Cremona ospita numerosi eventi culturali e musicali durante tutto l’anno. Il Festival di Cremona è uno degli eventi più importanti della città, che attira musicisti e appassionati di musica da tutto il mondo.
Durante il festival, potrete assistere a concerti, conferenze e mostre interamente dedicate alla musica e alla liuteria.
Un altro evento imperdibile è la Festa del Torrone, che si tiene ogni anno nel mese di Novembre.
Una festa che celebra il famoso dolce cremonese con degustazioni, spettacoli e attività per tutta la famiglia.
Rappresenta un’ottima occasione per scoprire la cultura locale e assaporare le delizie gastronomiche della città.
Come arrivare e dove parcheggiare a Cremona
Cremona è facilmente raggiungibile sia in macchina, con uscita sull’Autostrada A21 Brescia – Piacenza, che in treno.
La stazione ferroviaria di Cremona, posta sulle linee Pavia-Cremona e Cremona-Mantova, si trova a pochi minuti a piedi dal centro storico.
Se, come noi, viaggiate in auto, potete usufruire dei parcheggi situati ai margini del centro città. Noi abbiamo lasciato la macchina presso il parcheggio di Via Mosa situato a 10 minuti a piedi (circa 800 metri) da Piazza del Comune.
FAQ – Domande Frequenti su Cremona
1- Cosa vedere a Cremona in un giorno?
In un giorno a Cremona potete visitare sicuramente le attrazioni principali della città: il Duomo, il Torrazzo, il Battistero di San Giovanni, la Loggia dei Militi, il Museo del Violino e passeggiare per Piazza del Comune.
Se vi resta tempo, visitate anche il negozio Sperlari per acquistare il famoso torrone e gli altri luoghi di interesse indicati in questo articolo.
2- Quanto costa salire sul Torrazzo di Cremona?
Il biglietto per il Torrazzo costa circa 5 euro per gli adulti e 3 euro per i ridotti. I bambini sotto i 6 anni entrano gratis. Il biglietto include anche la visita al Museo Verticale all’interno della torre.
3- Cosa vedere al Museo del Violino di Cremona?
Al Museo del Violino potete ammirare strumenti storici realizzati da Stradivari, Guarneri e Amati, esplorare mostre multimediali sulla liuteria e assistere a concerti dal vivo nella sala acustica. È uno dei musei più famosi di Cremona.
4- Dove si compra il miglior torrone a Cremona?
Il negozio storico Sperlari, nel centro di Cremona, è uno dei posti migliori per acquistare torrone artigianale e mostarda tipica. Troverete confezioni regalo e prodotti locali di qualità.
5. È possibile visitare Cremona a piedi?
Sì, Cremona è una città perfetta da visitare a piedi. Tutti i principali monumenti e musei si trovano nel centro storico e sono facilmente raggiungibili a piedi in pochi minuti l’uno dall’altro.
6. Cosa mangiare di tipico a Cremona?
A Cremona devote assolutamente assaggiare il torrone, la mostarda cremonese, i marubini in brodo, il bollito misto e il dolce Cremona.
7. Cosa fare a Cremona con i bambini?
A Cremona ci sono diverse attività adatte alle famiglie:
- Salire sul Torrazzo è un’esperienza emozionante per i bambini più grandi.
- Visitare il Museo del Violino che offre percorsi interattivi pensati anche per i più piccoli.
- Passeggiare nella Piazza del Comune dove i bambini possono muoversi in sicurezza.
- Fare una merenda golosa con il torrone cremonese o il dolce Cremona in uno dei tanti caffè del centro.
8. Cremona è una città adatta per un weekend?
Sì, Cremona è una meta perfetta per un weekend rilassante. Due giorni vi permettono di visitare con calma il centro storico, esplorare le chiese e i musei, gustare la cucina locale e fare una passeggiata lungo il Po.
Siamo giunti al termine di questo lungo articolo nel quale abbiamo visto insieme un itinerario a piedi per visitare Cremona in un giorno.
E voi conoscete questa splendida città e cosa vi è piaciuto di più? Vi aspetto qui sotto nei commenti.
Mi raccomando, se ancora non lo fate, seguite le mie avventure di viaggio sui social! Vi aspetto sulle pagine Instagram viaggiaconflavio e Facebook. Siete i benvenuti!
Aggiornato il 16 Giugno 2025.
About: Flavio

Viaggiatore curioso, appassionato di fotografia, e travel blogger. Mi è sempre piaciuto viaggiare, ma solo negli ultimi 15 anni sono riuscito a farlo come ho sempre desiderato. Dopo aver visitato più di 42 Nazioni diverse, oggi mi piace raccontare sul blog ogni mia nuova esperienza, in località vicine o in paesi dall’altra parte del Mondo!

