Valencia è una città che offre molte attrazioni da visitare e che la rendono una meta ideale per trascorrere un fine settimana. Tra tutte, una svetta sopra le altre: l’Oceanografic, il parco marino più grande d’Europa.
Ospita più di 500 specie diverse ed è forse più famoso per la sua caratteristica e suggestiva architettura che per il suo contenuto. Ero molto curioso di visitarlo e così quando ho organizzato il mio viaggio a Valencia non ho potuto non programmare una visita a questo straordinario acquario. Vi ho trascorso un bellissimo pomeriggio al termine della visita di tutto il complesso della Città delle Arti e delle Scienze!
L’Oceanografic di Valencia e La Città delle Arti e delle Scienze
L’Oceanografic di Valencia fa parte del grande complesso dedicato all’arte, alla scienza e alla natura che è la Ciutat de les Arts i les Ciències, progettato dall’architetto valenciano Santiago Calatrava tra il 1998 ed il 2005, di cui fanno parte anche altri straordinari edifici tutti caratterizzati da un’iconica architettura.
Il complesso della Città delle Arti e delle Scienze comprende anche: il Palau de les Arts Reina Sofía (il teatro dell’opera), il Museo delle Scienze Principe Felipe (un museo delle scienze la cui forma riprende quella dello scheletro di un dinosauro), l’Emisferic (un cinema IMAX in un edifico che ricorda un gigantesco occhio umano), L’Umbracle (un parcheggio su due piani con una passeggiata superiore nota come Paseo de las Esculturas, il viale delle sculture), Il Pont de l’Assut de l’Or (un ponte strallato) e l’Agorà (una piazza coperta destinata a convegni ed eventi sportivi).
Parco Marino o Museo Oceanografico, non sono altro che due modi diversi per definire quello che in sostanza è un’immenso acquario suddiviso in diversi padiglioni che riproducono molti degli ambienti marini del nostro pianeta.
L’oceanografico di Valencia è il più grande parco marino in Europa ed il secondo nel mondo. Sorge dove un tempo si trovava il letto del fiume Turia, prosciugato negli anni sessanta dopo una devastante inondazione.
Cosa vedere all’Oceanografic di Valencia
Il museo acquatico ospita un’enorme varietà di specie (più di 500) per un totale di circa 45.000 esemplari. Gli animali sono suddivisi nei padiglioni per aeree tematiche che riproducono i vari ecosistemi marini presenti sulla Terra.
Costruito in modo spettacolare, quando si entra si ha subito l’impressione di trovarsi quasi in un ambiante naturale nel quale osservare da vicino le specie più sorprendenti dei nostri mari ed oceani. Durante la visita si visitano i diversi ambienti marini nei quali è suddiviso l’Oceanografic che sono:
- Mediterraneo è il primo che s’incontra non appena entrati nell’Oceanogràfic. Questa zona è composta da nove acquari in cui vivono oltre 7000 esemplari di pesci ed invertebrati più caratteristici del Mar Mediterraneo, tra i quali spiccano le meduse. Per me è, forse, l’area meno attraente perché la meno esotica.
- Zone umide / voliera la caratteristica di questo ecosistema è che è racchiuso in una sfera alta 26 metri dove vivono tutti i tipi di uccelli esotici. Ci sono visite guidate gratuite ogni 15 minuti per le quali vale la pena aspettare.
- Mari temperati e tropicali i principali protagonisti di questa zona sono il pesce pagliaccio (il famoso Pixar Nemos) e i cavallucci marini. Tuttavia, mi è piaciuto molto di più guardare le foche e le vicine tartarughe.
- Oceani questo è il più grande acquario dell’Oceanogràfic e uno dei più suggestivi, poiché pieno di squali. Qui si trova l’attrazione che mi ha colpito più di tutte dell’acquario: il tunnel sottomarino in vetro della lunghezza di 70 metri. Passarci dentro ed essere circondati dal mare con le sue creature è un’esperienza straordinaria. Si vedono pesci, squali e razze, da tutta un’altra prospettiva. Se hai avuto paura guardando il film Shark di Steven Spielberg, pensaci due volte prima di entrare qui, perché dovrai camminare tra di loro … !
- Coccodrillario un grande spazio all’aperto dove vivono questi grandi rettili dalle enormi mascelle. Non aspettarti che si muovano troppo, perché di solito trascorrono la giornata sdraiati come lucertole al sole.
- Zona Artica si riconosce subito perché è un gigantesco igloo alto 12 metri. Questa zona ha come protagonisti i famosi beluga. Animali adorabili che sembrano sorridere sempre.
- Zona Antartica se i beluga sembrano sorridere, qui con i pinguini che popolano questo ecosistema inizierete a ridere. Forse è per questo che è stata una delle mie aree preferite dell’Oceanogràfic.
- Isole oceaniche qui (forse) imparerai a differenziare una foca da un leone marino perché, sebbene sembrino uguali, sono due specie completamente diverse.
- Mar Rosso questo acquario rappresenta le barriere coralline del Mar Rosso. E qui si trova il più grande cinema 4D della Spagna, dove ogni giorno viene trasmesso un film in quattro dimensioni. Per vedere questo spettacolo bisogna acquistare un biglieto separatamente.
- Delfinario nelle sue cinque piscine si tengono gli spettacoli con i delfini, attraverso i quali apprezzare l’intelligenza di questi straordinari mammiferi marini. Il programma degli spettacoli è di solito ogni 30-45 minuti, ma il mio consiglio è di prendere posto per tempo in quanto gli stand si riempiono rapidamente.
Per chi vuole rimanere in tema marino anche all’ora di pranzo all’interno del Museo Oceanografico è presente un ristorante sottomarino nel quale mangiare avendo la sensazione di trovarsi come dentro un grande acquario. Durante la mia visita il ristorante era chiuso.
In pochissimi anni questo parco marino è diventato la nuova icona di Valencia ed una delle attrazioni più visitate ed apprezzate di tutta la Spagna.
Come raggiungere l’Oceanografic di Valencia
Dal centro città il Parco Marino Oceanografico di Valencia si raggiunge con l’autobus numero 95. Il tragitto dura circa 20 minuti.
Informazioni pratiche per la visita all’Oceanografic di Valencia
La visita all’Oceanografic va programmata e vi consiglio d’inserirla nel giorno in cui visitate La Città delle Arti e delle Scienze. Tutto il complesso richiede come minimo una giornata piena di cui almeno 2-3 ore vanno calcolate per l’acquario e per lo spettacolo dei delfini.
Il biglietto d’ingresso è comprensibilmente alto e per questo conviene, come ho fatto io, acquistare la Valencia Tourist Card che comprende tutti i trasporti pubblici e sconti su molte attrazioni di Valencia compreso l’acquario.
Ora che sapete tutto o quasi sull’Oceanografic di Valencia non mi resta che augurarvi buona visita!
Siete stati a Valencia? Se si, avete visitato l’Oceanografic? Lasciatemi le vostre impressioni nei commenti e grazie per essere passati dal mio blog!