Vienna è una città molto bella, magica, dove si respira bellezza, storia, equilibrio ma anche i piaceri della vita, come la musica e le profumate pasticcerie dove si posso gustare dolci deliziosi.
Si sente che c’è stata per secoli una famiglia imperiale che l’ha amata e curata facendone una delle capitali più belle d’Europa. Noi ci siamo stati tre volte ma ci torneremo ancora volentieri.
Vi ho già parlato nel blog di cosa vedere a Vienna in 3 giorni presentandovi un’articolo dedicato ai luoghi più classici e da noi preferiti durante il nostro ultimo week-end nella capitale austriaca.
Questa volta invece vi porto a scoprire 12 luoghi insoliti, originali o forse meno conosciuti e visitati, ma a nostro avviso altrettanto belli e da non perdere quando si visita Vienna.
Vienna insolita: organizzare il viaggio
Prima però di illustrarti i 12 luoghi della nostra Vienna insolita, ti darò alcune utili indicazioni, basate sulla mia esperienza, che ti potranno essere di aiuto sia nell’organizzazione del viaggio che durante la vacanza, ad avere un primo contatto con la città, e anche, dove possibile, a risparmiare un pò.
- Cerca e confronta le migliori offerte di voli con Skyscanner, quello che ritengo sia uno dei migliori comparatori di prezzi di voli e lo strumento che utilizzo maggiormente per trovare biglietti aerei a basso costo.
- Prenota un Free Tour di Vienna con guida esperta in italiano (è Gratis!).
- Sottoscrivi una buona assicurazione viaggio con assistenza h24 e copertura COVID. Ti consiglio Heymondo, e acquidandola da Qui avrai uno sconto del 10% in esclusiva per i lettori di ViaggiaconFlavio. Per stare più tranquillo scegli anche una Polizza Annullamento, nel caso non riuscissi a partire per cause di forza maggiore.
Vienna insolita e segreta
1- Chiesa Nazionale Italiana Maria della Neve
La Minoritenkirche, ovvero la “Chiesa Nazionale Italiana Maria della Neve“, è una delle chiese più antiche di Vienna. Si trova a poche centinaia di metri dall’Hofburg in una piazzetta molto raccolta e discreta.
All’interno della chiesa si trovano urne funerarie raffiguranti personaggi famosi, ma ciò che merita é la copia in mosaico dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, che abbiamo trovato meraviglioso. Rapisce la vista e merita una visita.
L’indirizzo è: Minoritenplatz 2A, Wien.
2- Wien Museum Beethoven Pasqualatihaus
Piccolo museo, poco pubblicizzato e quasi difficile da trovare, ma suggestivo perchè fa capire in che tipo di luoghi vivessero Beethoven e i suoi contemporanei. Sapere che in queste stanze sono state composte grandi opere è un’emozione unica.
Qui avete la possiblità di vedere documenti, oggetti personali e opere d’arte del musicista nonchè di imparare qualcosa di più sul suo lavoro e la sua storia. Durante la visita potrete ascoltare qualche brano del Fidelio e delle sinfonie più famose e vedere lo spartito della sinfonia 59 di Beethoven, la famosa “per Elisa”.
L’indirizzo è: Mölker Bastei 8, Wien.
3 – Hundertwasserhaus
La casa di Hundertwasser è un complesso di appartamenti popolari che attira l’attenzione di chi visita Vienna. Si tratta di un palazzo di circa 50 appartamenti realizzati tra il 1983 e il 1986, dal fantasioso architetto viennese Friedrich Stowasser, che esternamente si presenta con un mix di colori vivaci, linee, forme e materiali.
Un posto unico della capitale austriaca che consigliamo di visitare insieme alla vicina Kunst Haus Wien, il museo che conserva l’unica raccolta permanente delle opere di Hundertwasser oltre a mostre temporanee di altri artisti.
L’indirizzo è: Kegelgasse 36-38, Wien – Tram 1, fermata Hetzgasse o Löwengasse.
4- Passeggiata sulla Donauinsel
La Donauinsel, è un’isola artificiale costruita tra il 1972 e il 1988 per proteggere Vienna dalle inodazioni del fiume Danubio. Oggi è una delle aree ricreative più estese d’Europa adatta per tutta la famiglia.
Lungo i 21 chilometri dell’Isola del Danubio potrete passeggiare, fare escursioni in bici, jogging, pattinare o fare un picnic per godervi una pausa rilassante durante la visita alla città. Il modo più comodo per arrivarci è con la metro U1 fermata Donauinsel.
5- Chiesa di San Michele
Appena usciti dalla residenza imperiale dell’Hofburg non potete non notare l’alto campanile della Michaelerkirche, la Chiesa di San Michele, che svetta tra gli edifici del centro e ne costituisce un ottimo punto di riferimento per orientarsi.
Non fate l’errore di passarci solo davanti come avevamo fatto noi nel precendente viaggio a Vienna perchè la chiesa è veramente bella e a nostro parere merita di essere visitata.
Sorta sui resti di edifici romani, l’ex chiesa parrocchiale della famiglia imperiale Asburgica è l’edificio più antico di Michaelerplatz. Venne costruita nel XIII secolo in stile tardo romanico e successivamente ampliata e modificata. Prima di entrare soffermatevi ad ammirare il gruppo scultoreo sopra il balcone barocco, raffigurante la Caduta degli Angeli realizzato da Lorenzo Mattielli.
L’interno barocco è decorato con affreschi rinascimentali e contiene un magnifico organo, il più grande d’Austria, costruito nel 1714 da Johann David Sieber. Il monumentale rilievo in alabastro sulla parete posteriore dell’altrare maggiore barocco, rappresentante un angelo caduto, è opera di Karl Georg Merville.
Una curiosità: in questa chiesa si svolse la prima mondiale del “Requiem”, l’ultima opera di Mozart, subito dopo la morte del compositore.
L’indirizzo è: Michaelerplatz 5, Wien.
6- Haus des Meeres
L’acquario pubblico di Vienna, Haus des Meeres, è a suo modo uno dei luoghi più curiosi della città. Ospita oltre diecimila specie acquatiche, tra cui serpenti, lemuri, squali e coccodrilli, su un’area espositiva distribuita su più piani all’interno di una torre di cemento costruita durante la Seconda Guerra Mondiale per scopi difensivi. Si trova nel Parco Esterhazy, nel quartiere centrale di Mariahilf.
L’indirizzo è: Fritz-Grünbaum-Platz 1, Wien.
7- Gasometer
Un’opera di recupero urbanistico è quella che ha rigurdato i quattro gasometri di Vienna, andati fuori uso a metà degli anni ’80 e riqualificati oggi in appartamenti, uffici, centri commerciali e sale per concerti.
Un luogo che ci ha molto affascinato, vuoi per il recupero, vuoi per il debole che abbiamo verso gli edifici industriali con tanti anni sulle spalle. Sicuramente fuori dalle rotte turistiche più comuni meritano a nostro avviso una visita. Ci si arriva comodamente con la metro U3 fermata Gasometers.
8- Murales in Richard Waldemar-Park
La città famosa per la sua eleganza e l’atmosfera magica è anche una delle mete perfette per chi ama l’arte urbana. Vienna ospita infatti una fiorente scena di street art, amata da artisti del calibro di leggende dell’arte urbana come ROA e Shepard Fairey.
Tre grandi murales li abbiamo visti nel quartiere di Mariahilf in Richard Waldemar-Park. Di questi il mio preferito è quello realizzato dallo street artist francese Mantra capace di trasformare grandi muri in teche di coloratissime farfalle. Semplicemente meraviglioso! Fermata Metro U4, Pilgramgasse.
9- Le passage Freyung
Uno dei passaggi più belli di Vienna, una strada coperta in un quartiere molto elegante e pieno di palazzi barocchi, dove mangiare e trovare negozietti antiquati. Pochi metri più avanti Le Passage Freyung (a volte chiamato anche Ferstel Passage) su Herrengasse c’è il famoso Café Central, uno dei caffè più iconici di Vienna.
L’indirizzo è: Freyung 2, Wien.
10-Schottenkirche
L’abbazia di Nostra Signora degli Scozzesi, Schottenkirche, è a mio parere una delle più belle chiesa di tutta Vienna, con una quantità enorme di affreschi, opere murarie, bellissimi quadri e statue. L’interno barocco e la volta a stucco della chiesa ci hanno molto colpito. Fermata Metro U2, Schottentor.
11- Donau City il Quartiere Moderno
Sulla riva sinistra del Danubio troviamo Donau City, il nuovo quartiere moderno di Vienna. Venne costruito a partire dal 1996 su un terreno bonificato di un’ex discarica.
E’ caratterizzato da immensi grattacieli tra i quali spicca la DC Tower 1, che con i suoi 250 metri di altezza e 60 piani è il secondo edificio più alto di tutta l’Austria. La torre, progettata dall’architetto francese Dominique Perrault, si specchia nel Danubio e si confonde con il cielo.
La zona ospita anche una delle quattro sedi ufficiali delle Nazioni Unite insieme a New York, Ginevra e Nairobi. E’ possibile accedervi partecipando a visite guidate in diverse lingue. L’abbiamo scoperta a piedi raggiungendo la Donauturm.
Una curiosità: venendo qui vi accorgerete che a differenza di altre città europee, il cuore storico di Vienna non sorge proprio sulle rive del Danubio, che invece scorre lontano dal centro.
Fermata Metro U1, Kaisermühlen-Vic.
12- Votivkirche
A pochi passi dalla RingStrasse sorge la VotivKirche, storica chiesa votiva incorniciata dal verde della natura del Votivpark e del Sigmund-Freud Park. Fu costruita nel 1879 come ringraziamento per la sopravvivenza dell’Imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria da un assassinio.
All’interno dell’edificio vi consiglio di non perdere il sarcofago rinascimentale di Nikla Salm, il comandante delle truppe austriache nell’assedio del 1529.
L’indirizzo è: Rooseveltplatz, Wien.
Letture consigliate per il viaggio a Vienna:
- Guida di viaggio di Vienna Lonely Planet Pocket con cartina estraibile.
- Guida di viaggio dell’Austria Lonely Planet.
Vedi anche:
Vi piacce questo tipo di viaggi? Visitate la sezione del blog dedicata agli Itinerari di altre capitali e grandi città europee.
Siamo giunti alla fine di questa piccola guida nella quale abbiamo scoperto insieme 12 dei luoghi insoliti, originali o forse meno conosciuti e visitati di Vienna.
Vi è piaciuto quest’articolo? Mi auguro di avervi lasciato spunti interessanti per la vostra prossima tappa nella capitale austriaca!
Se volete potete seguirmi sul canale Instagram viaggiaconflavio e sulla mia Pagina Facebook.
Ma sai che non ho visitato quasi nessuna di queste bellezze? Devo proprio tornare a Vienna…
Assolutamente. A Vienna ci sono così tante cose interessanti che dopo tre volte ne ho ancora molte che mi piacerebbe vedere. Tra queste proseguire il giro dei murales della città, visitare alcuni musei tra cui almeno uno nel MuseumsQuartier ed altri luoghi insoliti che ho già in lista. Buona visita per quando andrai!
Grazie, speriamo presto! Penso che tour come quello dei murales, che portano a girare varie zone della città magari anche periferiche, siano un ottimo modo per scoprire la città stessa e farsi sorprendere da ciò che non si cercava
Vero. Fare un tour come quello dei murales permette di scoprire vari quartieri anche periferici e magari lontani dai percorsi più turistici nei quali si possono trovare cose belle da visitare che non si cercavano. Per Vienna è stato proprio così. L’Haus des Meeres è stata una piacevole sorpresa che non ci aspettavamo e non cercavamo! Ma anche in altre città… mi viene in mente il tour dei murales a NY che ci ha fatto scoprire qualcosa di davvero inaspettato nel quartiere Bushwick a Brooklyn, oppure a Istambul, Berlino…
Ciao Flavio, come sempre ottime chicche! Non conoscevo il passage Freyung (nonostante io abbia vissuto a Vienna), non si smette mai di impare. Un saluto!
Ciao Alex, grazie mille per il tuo commento. Ogni tanto è bello scoprire posti nuovi anche nelle città dove si è vissuto. Magari lo conoscevi come Ferstel Passage? Un saluto anche a te!