Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario e Mappa

Se state pianificando una breve visita nel capolouogo campano e volete sapere cosa vedere a Napoli in 2 giorni, per assaporare al massimo la ricca storia, la cultura vibrante e l’eccezionale gastronomia della città, siete nel posto giusto.

In questa mini-guida di Napoli, una delle città più auntentiche d’Italia, esploreremo insieme le attrazioni imperdibili e le cose più belle da fare e vedere da includere nel vostro itinerario perfetto per visitare Napoli in 2 giorni.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Certosa e Museo di San Martino.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

La terza città italiana per dimensioni è anche una delle più ricche di opere d’arte da vedere. I suoi tesori archeologici e il suo centro storico dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, sono unici al mondo e non inferiori a quelli di Roma.

E i suoi dintorni non sono da meno. A pochi chilometri da Napoli troviamo infatti i Siti Archeologici di Ercolano e Pompei, tra i resti romani meglio conservati al mondo, Sorrento e Positano due perle della Costiera Amalfitana, le Isole del Golfo di Napoli: Ischia, Capri e Procida e la famosissima Reggia di Caserta.

Abbiamo visitato il capoluogo partenopeo in un bel weekend di metà Gennaio trovando una città vera e meravigliosa ma anche incasinata e incredibile. Una città che ci ha sorpreso ma anche conquistato e affascinato e dove ci piacerebbe tornare presto per visitarla meglio.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Doldi tipici della tradizione napoletana, Babbà, sfogliatelle, cuoppo napoletano...
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Purtroppo una parte consistente delle fotografie del nostro viaggio a Napoli e dintorni è andata persa (mannaggia alle sd-card). Quindi in questo articolo troverete meno foto del solito: solo i pochi e frammentati scatti che ci sono rimasti e che siamo riusciti a recuperare con molto lavoro.

Pronti a scoprire cosa vedere a Napoli e dintorni in 2 giorni? Andiamo!

Visitare Napoli in 2 giorni: preparare il viaggio

Come faccio solitamente sul blog, prima di illustrarvi l’itinerario vero e proprio, vi darò una serie di suggerimenti di carattere pratico, basati sulla mia esperienza, che vi potranno essere di aiuto sia nell’organizzazione del viaggio che durante il soggiorno, ad avere un primo contatto con la città, e anche, dove possibile, a rispiarmiare un pò.

  • Cerca e confronta le migliori offerte di voli con Skyscanner, quello che ritengo uno dei migliori comparatori di prezzi di voli e lo strumento che utilizzo maggiormente per trovare biglietti aerei a basso costo. Lo consiglio perchè mi trovo benissimo ma ce ne sono molti altri come: Momondo, eDreams, Google Flights…
  • Trova le migliori offerte e prenota il tuo alloggio a Napoli QUI. Per un viaggio di 2 – 3 giorni ti consiglio di prenotare un hotel nel centro città oppure vicino ad una stazione della metropolitana. Più avanti in questo articolo ti suggerisco le migliori zone dove dormire e qualche hotel che puoi valutare per il soggiorno a Napoli.
  • Se puoi il consiglio che ti do per un viaggio di pochi giorni è quello di prevedere l’arrivo a Napoli in mattinata e la partenza in serata. Così ottimizzerai al meglio il tempo a disposizione, che in viaggio è sempre poco!
  • Arrivando a Napoli in treno alla Stazione Centrale puoi raggiungiungere il tuo hotel a piedi oppure con la metropolitana linea 1 e 2 dalla fermata Piazza Garibaldi. Se invece arrivi in aereo, sappi che dall’Aeroporto di Napoli Capodichino hai diverse opzioni per raggiungere la città: bus, taxi oppure un Trensfer Privato come Questo. Se sei una famiglia o un gruppo è ancora più conveniente.
  • Esplora il meglio della città con questo Tour dei Must di Napoli per scoprire i monumenti più emblematici della città partenopea. 
  • Risparmia tempo e denaro acquistando la Carta della città di Napoli (Napoli City Card), un biglietto cumulativo che include: Pompei con Ingresso Riservato, Napoli Sotterranea con Biglietto Salta la Fila + Tour Guidato, Ingresso al Museo Archeologico di Napoli e la Guida Audio di Napoli per il tuo smartphone.

A Napoli e dintorni le cose importanti da visitare sono davvero tantissime. Non so se riuscirete a vederle tutte in 2 giorni. Del resto c’è una grande differenza di tempo se decidete di guardarle solo da fuori o se entrerete in tutti i posti per approfondire.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario Giorno 1

L’itinerario del primo dei nostri 2 giorni di visita a Napoli, tocca alcuni degli  highlights della città: dal Duomo e Tesoro di San Gennaro a Spaccanapoli e Via dei Tribunali, passando per la Napoli Sotterranea, San Gregorio Armeno e la Cappella San Severo, per finire con un’imperdibile visita a Castel Sant’Elmo e Certona di San Martino con vista panoramica della città e del Vesuvio.

1- Duomo di Napoli e Tesoro di San Gennaro

Iniziamo il nostro itinerario dal Duomo di Napoli, il cui nome ufficiale è Cattedrale di Santa Maria Assunta, uno degli edifici religiosi più importanti e simbolo indiscusso della città partenopea.

Situato nel cuore del centro storico è conosciuto da tutti come il Duomo di San Gennaro perchè è il luogo in cui tre volte all’anno potrete assistere al rito dello scioglimento del Sangue di San Gennaro, il Santo Patrono della città di Napoli.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Duomo e Tesoro di San Gennaro.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario e Mappa

Il Complesso della Cattedrale, voluta da Carlo d’Angiò nel 1294, comprende:

  • la Basilica di Santa Restituta, realizzata nei primi secoli del cristianesimo dall’Imperatore Costantino su un precedente tempio di Apollo, è la più antica basilica di Napoli. Al suo interno si trova il Battistero di San Giovanni in Fonte.
  • la Reale Cappella del Tesoro di San Gennaro, una cappella barocca nel cui Altare Maggiore sono custodite le ampolle con il sangue di San Gennaro. Collegato alla cappella consigliamo di non perdere la visita al Museo del Tesoro di San Gennaro, nel quale troverete statue, dipinti, gioielli e tessuti pregiati, che nobili e persone comuni portarono in dono al Santo nel corso degli anni. Un tesoro unico nel suo genere in quanto proprietà non di reali o del clero, ma di tutti i napoletani. Da vedere assolutamente.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Cattedrale di Santa Maria Assunta. Duomo di San Gennaro.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Cattedrale di Santa Maria Assunta. Duomo di San Gennaro.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario e Mappa
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Duomo di San Gennaro.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

2- Spaccanapoli

Perdersi nei vicoli del centro storico di Napoli è un must. Lunga più di un chilometro, Spaccanapoli è una delle più antiche e battute vie del capoluogo campano.

Tagliando a metà, in linea retta, il bellissimo centro cittadino da Est a Ovest, collega la zona di Forcella ai Quartieri Spagnoli.

Percorrere Spaccanapoli vuol direi fare una passeggiata nella Napoli più vera e autentica, tra chiese, palazzi antichi, botteghe artigiane, trattorie, i profumi della cucina locale e le voci originali della città.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Spaccanapoli.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario e Mappa

I napoletani dicono che a Spaccanapoli si respira la vera anima di Partenope, un luogo amato dai turisti ma popolato da gente locale, senza trucchi e senza inganni. Spaccanapoli ti entra dentro nell’anima e non ti molla più. Da vedere almeno una volta nella vita.

Noi abbiamo avuto il grande piacere di percorrere una parte di questa iconica strada assieme ad una napoletana doc. Una signora gentillima e disponibilissima che, fermata per chiederle solo una semplice informazione, ci ha accompagnato facendoci da cicerone, mostrandoci e spiegandoci quello che vedevamo.

Passeggiando per Spaccanapoli non può mancare, secondo noi, una sosta culinaria in Via San Biagio Dei Librai per assaggiare lo street-food per eccellenza di Napoli: il Cuoppo napoletano, nell’omonimo localino a pochi passi da San Gregorio Armeno.

Si ordina, si paga e si aspetta circa 10-15 minuti perché lo friggono al momento. Abbiamo assaggiato diversi tipi di cuoppo, di terra, gourmet e vegetariano, ma il nostro preferito rimane quello classico di mare.

3- Napoli Sotterranea

Nuovamente in cammino raggiungiamo la prossima meta: la Napoli Sotterranea, il cui ingresso si trova su Via dei Tribunali.

Un viaggio Incantevole nelle Profondità di Napoli, tra le gallerie, i tunnel, ed i cunicoli usati in modo diverso nel corso dei secoli: come acquedotti dai romani e come rifugi antiaerei durante la Seconda Guerra Mondiale.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Napoli Sotterranea.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario e Mappa

Le caverne affascinanti e ben conservate, insieme ai resti archeologici e alle antiche cisterne, danno vita ad un’atmosfera magica. Le luci ben posizionate e le spiegazioni dettagliate della nostra guida hanno reso il tour di quasi 2 ore, ancora più bello e coinvolgente.

La Napoli Sotterranea è un’esperienza bellissima ed un’opportunità per scoprire un tesoro nascoto meno conosciuto e affascinante di una città già ricca di cultura e storia.

Per questa visita molto suggestiva vi consigliamo di indossare scarpe comode, di portarvi una giacca leggera, poiché la temperatura nelle gallerie può essere più bassa rispetto alla superficie e di Prenotare in anticipo un Tour Guidato Ufficiale di Napoli Sotterranea con biglietto Salta la Fila e guida esperta.

Un percorso tuttavia sconsigliato o da valutare con attenzione, per chi soffre di claustrofobia, poichè si percorrono anche cunicoli piuttosto stretti.

4- Teatro Romano di Neapolis

Conclusa la visita alla Napoli Sotterranea la nostra guida ci ha fatto scoprire un’altra meraviglia del centro storico di Napoli: il Teatro Romano di Neapolis, un antico teatro risalente all’età romana nel I secolo a.C.

Un teatro all’aperto con la tipica forma circolare, situato sul decumano Superiore, fra Via Anticaglia e Via San Paolo ai Tribunali, nel quale si pensa abbia recitato anche l’Imperatore Nerone, che amava la citta di Neapolis, all’epoca la custode della cultura ellenica.

Un sito nel quale è in corso un grande intervento di ristrutturazione e valorizzazione curato dal Comune di Napoli e dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei.

5- San Gregorio Armeno

Non si può andare nella città partenopea e non vedere Via di San Gregorio Armeno, la più caratteristica Via di Napoli.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Via di San Gregorio Armeno.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Una strada che coinvolge, piena di storiche botteghe artigiane, una accanto all’altra, che producono presepi animati e coloratissime statuine di ogni forma e grandezza che finalmente abbiamo potuto ammirare di persona.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Via di San Gregorio Armeno.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario e Mappa
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Presepi di San Gregorio Armeno.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Presepi di San Gregorio Armeno.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario e Mappa

Qui con pazienza, si riecscono a trovare ancora prodotti di pregio, delle vere opere d’arte e pezzi unici realizzati a mano con grande maestria nel rispetto della tradizione artigianale napoletana.

Un luogo affascinante, da visitare sicuramente se passate da Napoli. Meglio se in un giorno fra settimana per evitare la folla di gente nelle domeniche e durante i fine settimana del periodo natalizio.

6- Busto di Pulcinella

A pochi passi da Via dei Tribunali, all’inizio di un vicoletto e quasi nascosta dal via vai di questa famosa via di Napoli, troviamo il Busto di Pulcinella, una statuetta in bronzo realizzata nel 2012 dallo scultore e pittore partenopeo Lello Esposito.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Busto di Pulcinella.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Come per ogni altro simbolo del Folklore napoletano anche a questa scultura in vico Fico al Purgatorio sono state attribuite varie interpretazioni: una di queste dice che il poggiare la mano sul naso a becco della maschera di Pulcinella porti fortuna.

La scultura donata dall’artista alla città, ha avuto un successo così incredibile che oggi, a forza di essere toccata da turisti e passanti, il naso della testa di Pulcinella è più chiaro, lucido e quasi consumato.

7- Chiesa di San Domenico Maggiore

Proseguiamo a camminare lungo Spaccanapoli fino a raggiungere la prossima destinazione: il Complesso monumentale di San Domenico Maggiore, un’opera dall’immenso valore artistico, storico e culturale da visitare assolutamente a Napoli.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Chiesa di San Domenico Maggiore.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

La chiesa con il vicino convento costituisce uno dei più importanti complessi religiosi della città. Tipico esempio di architettura gotico-angioina, venne costruita tra il 1283 e il 1324, per volontà di Carlo II d’Angiò, prima Re di Sicilia e poi di Napoli.

Consigliatissima la visita guidata alla Chiesa di San Domenico durante la quale, oltre alla basilica, si ammirano la Sagrestia con le Arche Aragonesi, la Sala del Tesoro e la Cella di San Tommaso d’Aquino (recentemente restaurata) con il Crocifisso prodigioso del XIII secolo.

8- Museo Cappella San Severo

Semplicemente un gioiello del patrimonio artistico internazionale situato nel centro storico di Napoli. Questo è il Museo Cappella San Severo: piccolo ma veramente mozzafiato.

Un luogo dove l’arte è ovunque, dai pavimenti alla volta, dalle statue ai dipinti. Il fulcro della visita, è senza dubbio il Cristo Velato, uno dei più grandi capolavori della scultura di tutti i tempi.

Una statua di marmo scolpita a grandezza naturale, dal giovane artista napoletano Giuseppe Sanmartino, che rappresenta Nostro Signore Gesù Cristo morto e coperto da un sudario trasparente.

Un’opera straordinaria davanti alla quale siamo rimasti a bocca aperta. Un impatto emotivo che difficilmente si può tradurre in parole.

All’interno del Museo Cappella San Severo è proibito fare foto e video, ma se volete un ricordo dell’esperienza, prima dell’uscita c’è lo Shop dove potrete acquistare gadget, libri e cartoline da conservare al posto delle fotografie.

9- Castel Sant’Elmo

Giunti quasi al termine dell’itinerario del nostro primo giorno nel capoluogo partenopeo, raggiungiamo La Funicolare di Montesanto, una delle tre storiche funicolari che collega la parte bassa di Napoli con la Collina del Vomero.

Uno dei quartieri collinari della città chiamato in epoca romana, Patarcium, dal dio cui la collina era dedicata.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Funicolare di Montesanto.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Al suo arrivo alla Stazione Morghen, ci troviamo a pochi passi da Castel Sant’Elmo, un maestoso Castello Medievale a forma di stella, adibito a museo, dal quale si gode una vista a 360 gradi sulla città e sul golfo.

Oltre ad ospitare il museo permanente Napoli Novecento 1910-1980, con 170 opere tra sculture, pitture e grafica realizzate quasi esclusivamente da artisti napoletani, ospita varie mostre temporanee, fiere e manifestazioni.

10- Certosa e Museo di San Martino

Conclusa la visita a Castel Sant’Elmo arriviamo quasi al tramonto all’ultima meta di oggi: la Certosa e Museo di San Martino, un luogo meraviglioso che ci è piuciuto moltissimo.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Certosa e Museo di San Martino.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Un monastero con chiesa barocca e un museo d’arte superbo che costituiscono in assoluto uno dei maggiori complessi monumentali religiosi della città e uno dei più riusciti esempi di architettura e arte barocca, nonché fulcro della pittura napoletana del Seicento.

Dopo l’Unità d’Italia il complesso ha assunto il titolo di Monumento Nazionale e dal 1866 ospita il Museo di San Martino, nato con lo scopo di raccontare la storia artistica e culturale della città.

Di motivi per visitare la Certosa e le quasi 100 sale del Museo di San Martino ce ne sono molteplici. La chiesa subito dopo l’ingresso, insieme alla sagrestia e agli altri locali attigui, già da sola merita la visita.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Certosa e Museo di San Martino.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Per non parlare dei chiostri, in particolare quello grande, le carrozze, i presepi e i pastori, i giardini e la magnifica vista panoramica di Napoli, che completa quella di Castel Sant’Elmo.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Museo e Certosa di San Martino.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Certosa e Museo di San Martino.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Certosa e Museo di San Martino.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Certosa e Museo di San Martino.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Se intendete visitarlo, vi consigliamo di non andare per una toccata e fuga, ma assicurandovi di poterci dedicare almeno un’ora e mezza, due ore.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario Giorno 2

L’itinerario del nostro secondo giorno di visita a Napoli sarà un’altra giornata molto piena e ricca di attrazioni da non perdere, principalmente situate tra i quartieri della Pignasecca, Montesanto, i Quartieri Spagnoli e la zona del Centro Storico, tra Via Toledo ed il Lungomare, che non abbiamo toccato nel primo giorno.

Da Piazza Dante al Castel dell’Ovo, passando per il Mercato della Pignasecca, le viuzze e la street art dei Quartieri Spagnoli, il Maschio Angioino e la Piazza del Plebiscito.

1- Piazza Dante e Via Toledo

Con la Linea 1 della metropolitana raggiungiamo comodamente Piazza Dante, una delle più importanti piazze di Napoli, situata nel centro storico tra il Museo Archeologico Nazionale e il principio di Via Toledo.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Piazza Dante. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Sull’imponente piazza si affaccia l’edificio a semiciclo con 26 statue ornamentali del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, nato nella seconda metà del ‘700 dalla mano dell’architetto Luigi Vanvitelli. Il complesso storico-religioso, dedicato a San Sebastiano, è stato usato nei secoli per scopi diversi ed oggi è adibito a scuola.

IL grande orologio posto in cima alla torretta che sovrasta la facciata del convitto nasconde un segreto: il piccolo orologio astronomico, realizzato nel 1853 e posto al di sotto di quello più grande, è capace di segnare l’Equazione del Tempo.

Un concetto non semplicissimo da comprendere e che andrebbe spiegato bene attraverso un complesso ragionamento sull’inclinazione dell’asse terrestre, ma che noi proviamo a riussumere (ci perdonerete) con questa semplice constatazione: misura la differenza tra il Mezzogiorno Solare ed il Mezziogiorno Convenzionale.

2- Chiesa di Santa Maria di Montesanto

Vista Piazza Dante nel suo insieme, attraversate Via Toledo e raggiungete la Chiesa di Santa Maria di Montesanto, situata praticamente di fronte alla Stazione della Funicolare di Montesanto che abbiamo utilizzato il giorno precendente per salire sulla Collina del Vomero.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni. Chiesa di Santa Maria di Montesanto.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Una Chiesa con annesso Monastero, costruita nel XVII secolo da una comunità di Carmelitani siciliani originari della popolosa area di Montesanto.

Dedicata alla Madonna del Monte Santo del Carmelo, la chiesa presenta una facciata a due ordini con gli interni a pianta a croce latina e a navata unica con 4 cappelle laterali.

Qui potete osservare tra le altre opere, le due tele datate 1693 di Paolo de Matteis ritraenti L’Angelo Custode ed un Miracolo di Sant’Antonio da Padova.

3- Mercato della Pignasecca

Usciti da Santa Maria di Montesanto, vi consigliamo di dirigervi verso la prossima meta per visitare alla mattina quando è particolarmente vivace il Mercato della Pignasecca, il più antico e affascinante mercato rionale di Napoli.

Qui si respira tutta l’aria della quotidianità napoletana con i suoi tanti pregi e molti difetti. Il mercato è folklore allo stato puro, un’esperienza multisensoriale dove immergervi tra i colori, i suoni e gli odori tipici della “Napoli vera“.

Un cuore pulsante della città, attivo tutti i giorni, pieno di vita, dove si può acquistare una vasta scelta di prodotti ad un prezzo economico.

Un luogo nel quale si può fare colazione, pranzare o concedersi uno spuntino a tutte le ore, mangiando street food: dalla trippa servita con sale e limone alla pizza a portafoglio, dai fritti di pesce ai dolci tipici.

Un mercato popolare, pittoresco e molto caotico, ma da visitare assolutamente prestando, a nostro parere, solo un pochino di attenzione.

4- Quartieri Spagnoli

Nuovamente in cammino raggiungiamo i Quartieri Spagnoli, una struttura reticolare di strette viuzze che scendono dalle alture dominate da Castel Sant’Elmo, per anni dipinti come uno dei lugohi più pericolosi e da evitare di tutta Napoli.

Oggi, per fortuna, i “quartieri” sono stati rivalutati tanto da diventare una delle principali attrattive turistiche della città campana.

Qui consigliamo di vedere:

  • i tantissimi Murales dipinti sui muri di questo caratteristico quartiere. Opere d’arte che raccontano la storia presente e passata di Napoli. Da non perdere quelli dedicati a Totò e Peppino e a Diego Armando Maradona. Quest’ultimo semplicemente straordinario, secondo noi, più di una semplice opera d’arte, un tributo alla connessione unica tra il Campione e la città di Napoli. Non semplicissimi da trovare, ma quasi tutti segnalati su Google Maps.
  • la Chiesa di Santa Maria della Mercede a Montecalvario, una delle chiese monumentali di Napoli situata in Largo Montecalvario. Un grande complesso francescano fondato nel 1560 grazie alla donazione della nobile napoletana Ilaria d’Apuzzo. All’interno non perdetevi le interessantissime cappelle laterali e la bella cupola.
  • la Chiesa di Sant’Anna di Palazzo in Vico Rosario e la Pedamentina, un complesso sistema di rampe di scale costituito da più di 400 scalini che permette di raggiungere la Collina del Vomero.

Partecipate a questo Tour della Street Art nei Quartieri Spagnoli per scoprire con una guida esperta, più di trenta colorati e bellissimi graffiti che decorano le strade della zona. fra cui il murales di Maradona

5- Galleria Umberto I

Terminata la visita ai Quartieri Spagnoli, ci dirigiamo verso Via Toledo dove non possiamo non fermarci nella Pasticceria Pintauro per assaggiare, nel luogo dove venne inventata, la classica Sfolgiatella Napoletana.

Cosa dire? Appena sfornata, calda e friabile. Buonissima, tra le sfogliatelle più buone che abbiamo mai assaggiato! Unico appunto forse il prezzo!

Fuori dalla pasticceria pochi passi ed entriamo nella bellissima ma molto affollata di turisti, Galleria Umberto I.

Un complesso commerciale maestoso e raffinato, costruito in soli 3 anni, tra il 1887 e il 1890, e diventato negli anni un luogo simbolo della città di Napoli.

Assieme alla Galleria Vittorio Emanuele II di Milano è una delle gallerie più importanti e famose d’Italia.

Da vedere assolutamente per rimanere a bocca aperta ammirando la copertura in metallo e vetro del tetto, le imponenti statue e i bellissimi affreschi che rappresentano i continenti, le stagioni e alcune divinità classiche.

6- Castel Nuovo o Maschio Angioino

La prossima meta del nostro itinerario ci porta a Castel Nuovo, la storica fortezza medievale e rinascimentale con 5 torri cilindriche, più comunemente nota come Maschio Angioino,

Uno dei simboli indiscussi di Napoli, fatto costruire nel 1266 da Carlo I d’Angiò come nuova corte reale e per incrementare il sistema difensivo cittadino, che già era composto dal Castel dell’Ovo.

Al suo interno, a seconda della tipologia di biglietto che scegliete, avrete accesso alla Piazza D’armi, al Museo Civico, alla Sala dell’Armeria, la Sala dei Baroni, la Terrazza con affaccio sul Molo Beverello, il Percorso Archeologico con reperti di età romana e alle Prigioni.

7- Teatro San Carlo

Apochi passi dal Maschio Angioino troviamo il famosissimo Teatro San Carlo di Napoli, uno dei più famosi e prestigiosi teatri al mondo, nonchè il teatro più antico d’Italia.

Un luogo che merita veramente di essere visitato con una visita guidata per scoprire questo tempio della musica lirica italiana e mondiale e la sua storia. Dalla sua ideazione alla sua costruzione, dall’incendio che lo ha danneggiato fino alla sua ristrutturazione e rinascita.

8- Piazza del Plebiscito

Qualsiasi visita a Napoli non può dirsi completa senza un’immersione in Piazza del Plebiscito, la piazza più iconica della città, dove il passato si fonde con il presente in un abbraccio senza tempo.

L’imponente spazio di questa piazza pedonale è dominato dalla sontuosità della Basilica Reale Pontificia di San Francesco da Paola e dalla maestosità del suo colonnato neoclassico, che si apre come un invito a esplorare le profondità della storia napoletana.

A completare questo affresco architettonico che lascia il visitatore a bocca aperta, il Palazzo Reale di Napoli si erge con la sua imponenza, a testimone silenzioso di secoli di vicende regali.

Per una pausa rigenerante entrate al Gran Caffè Gambrinus, la storica caffetteria del XIX secolo, dove assaggiare il celebre Vesuvio, una prelibatezza davvero speciale: un dolce ibrido tra sfogliatella, babà e pastiera accompagnato dal miglior caffè di Napoli.

Tenete conto che il locale ha prezzi al tavolo non proprio popolari, ma si paga in primis la location centralissima con affaccio su Piazza del Plebiscito. In alternativa scegliete di gustare le loro paste al bancone con prezzi, secondo noi, onestissimi!

Sempre in zona potete provare anche Il Vero Bar del Professore. Sfogliatelle napoletane sia ricce che frolle e un caffè, il Nocciolato del Professore, che è la fine del mondo. Occhio attento ai prezzi, e come già detto sopra, se volete preferite consumare al banco.

9- Palazzo Reale di Napoli

L’imponente edificio storico del Palazzo Reale di Napoli, che troneggia su Piazza del Plebiscito, ha rappresentato per più di tre secoli il centro del potere nella città campana e in tutta l’Italia Meridionale.

Costruito a partire dal 1600 è stato negli anni la residenza dei Vicerè Spagnoli e poi austriaci, della Dinastia Borbonica e infine dei Savoia a seguito dell’Unità d’Italia.

Oggi il palazzo è adibito principalmente a museo con lo Scalone D’onore, gli Appartamenti Reali (del Re e della Regina), la Galleria e Salone d’Ercole, la Cappella Palatina e i giardini. Ospita inoltre la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III, già Biblioteca Borbonica.

Al complesso del Palazzo reale appartiene anche il vicino Teatro San Carlo di cui abbiamo già parlato separatamente in questo articolo.

10- Lungomare di Napoli e Fontana del Gigante

Lasciamo Piazza del Plebiscito per raggiungere un altro luogo da non perdere durante una visita di Napoli: il Lungomare di Napoli dal quale ammirare lo splendido panorama sul mare e sul Vesuvio: il simbolo della città campana.

Percorriamo Via Nazzario Sauro fino alla prossima meta: la bellissima Fontana del Gigante, una monumentale fontana in pietra bianca realizzata dal Bernini nel XVII secolo.

Un luogo bellissimo da ammirare al tramonto durante la passeggiata sul lungomare napoletano, con il mare e il Vesuvio sullo sfondo.

11- Castel dell’Ovo

L’itinerario del nostro secondo giorno a Napoli non finisce qui! Abbiamo il tempo per andare a vedere l’imponente fortezza di Castel dell’Ovo, uno dei monumenti storici più belli e suggestivi di Napoli.

Situato di fronte a Via Partenope sull’antico Isolotto di Megaride, il castello è il più antico della città di Napoli e nel corso della storia è stato adibito ad usi differenti: fortezza difensiva , carcere ma anche residenza reale.

Secondo un’antica leggenda napoletana il suo nome deriverebbe dall’uovo magico che il poeta latino Virgilio nascose nelle segrete della fortezza e che aveva il potere di mantenere in piedi l’intero edificio.

Oggi Castel dell’Ovo può essere visitato con accesso gratuito.

Per gli orari e le modalità di visita aggiornate vi rimando al Sito Ufficiale del Comune di Napoli.

Altre cose da vedere a Napoli

Questi, per noi, sono stati i must imperdibili del capoluogo campano nel nostro itinerario di 2 giorni. Se disponete di più tempo, Napoli ha molto altro da offrire tra cui vi consigliamo di non perdere.

Rione Sanità

Il Rione Sanità, situato ai piedi della Collina di Capodimonte e a poca distanza dal centro storico. Uno dei quartieri più suggestivi di Napoli. Da vedere sicuramente: Piazza Sanità, la Basilica di S.Maria alla Sanità, Palazzo Sanfelice e Palazzo dello Spagnuolo, la Street Art della Sanità e le Catacombe di San Gennaro e di San Gaudioso.

Cimitero delle Fontanelle

Cimitero delle Fontanelle, un ex-ossario che si sviluppa su una superficie di più di 3000 mq nel Rione Sanità. E’ uno dei luoghi più caratteristici, affascinanti, particolari e ricchi di esoterismo di Napoli. Assolutamente da visitare con una guida esperta.

Metro Toledo

La Stazione Toledo della Metro 1 di Napoli. Ubicata a 40 metri di profondità, è una delle fermate della metropolitana più belle d’Europa. Molto caratteristica, in special modo il Crater de Luz, con le sue luci azzurre, è una delle opere d’arte contemporanee più ammirate a Napoli. Assolutamente non deve mancare un passaggio per questa stazione.

Museo Archeologico di Napoli

il Museo Archeologico Nazionale di Napoli è uno dei musei più belli della città con un pregevole patrimonio di opere d’arte e manufatti provenienti da collezioni private, donate o acquisite dalla città.

Le principali collezioni da vedere sono 3: la collezione egizia, le collezioni pompeiane e la collezione Farnese.

Di fronte al Museo Archeologico fate tappa nella Pasticceria Poppella e assaggiate la loro specialità: un delizioso, soffice e super farcito dolcetto chiamato Fiocco di Neve. La stessa pasticceria ha altre due sedi una nel Rione Sanità e l’altra a breve distanza dal Teatro San Carlo.

Galleria Borbonica

Immersa nelle viscere di Napoli, la Galleria Borbonica è un labirinto sotterraneo che racconta la storia della città in modo unico.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Una delle gemme più affascinanti da vedere è la “Camera del Tesoro”, un deposito segreto che conserva oggetti d’epoca, monete antiche e persino carrozze abbandonate.

Museo Madre di Napoli o Ma.d.re

Il Ma.d.re, Museo Madre di Napoli, è un must per gli appassionati di arte contemporanea e una voce fuori dal coro, nell’immenso patrimonio culturale classico della città.

Un museo fondato nel 2005 e ospitato su più piani nello storico Palazzo Donnaregina, in via Luigi Settembrini a Napoli.

Ottima la visita guidata gratuita offerta alle ore 12 senza aggiunte al costo del biglietto. Per le informazioni aggiornate vi rimandiamo come facciamo sempre al Sito Ufficiale del Museo.

Escursioni da Napoli

Napoli è strategicamente posizionata, offrendo diverse opzioni di escursioni da intraprendere in un solo giorno. Ecco alcune destinazioni affascinanti che potrete esplorare partendo dalla vivace città partenopea.

Pompei

Dichiarati Patrimonio UNESCO, gli Scavi di Pompei sono un sito archeologico molto vasto e con moltissimi luoghi di interesse da esplorare.

Per visitare le antiche rovine di Pompei, una città distrutta 2000 anni fa dalla violentissima eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., vi consigliamo di partire presto la mattina e di acquistare online i Biglietti con Ingresso Riservato risparmiando così tempo e fatica nella fila all’ingresso.

Un’altra valida opzione è quella di scegliere un’Escursione con Visita Guidata di Pompei come Questa.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Qui di seguito trovate un breve elenco delle cose da non perdere in una visita a Pompei :

  • Iniziate la vostra visita esplorando il Foro, il centro pulsante della vita pubblica di Pompei. Ammirate il Templio di Apollo, il Tempio di Venere e il Tempio di Giove, le colonne e gli archi che raccontano la grandiosità di questa città romana.
  • Girate per le antiche Domus e Ville di Pompei, che svelano l’arte e la ricchezza della vita privata. La Casa del Fauno, con il suo pavimento di mosaico raffigurante lo scontro tra Alessandro Magno e Dario III, è un esempio straordinario. Esplorate gli affreschi, le terme e gli spazi lussuosi che rivelano il gusto raffinato degli abitanti di Pompei.
  • Per un’immersione nella vita artistica e dello spettacolo, dirigetevi verso il Teatro Grande, un teatro romano ben conservato dove si svolgevano rappresentazioni drammatiche e musicali. Non lontano, l’Anfiteatro, racconta la storia dei combattimenti tra gladiatori e dei giochi che intrattenevano i cittadini di Pompei.
  • Esplorate le antiche Terme di Pompei, testimonianza dell’importanza della cultura del bagno nell’antica Roma. Le Terme Stabiane e le Terme del Foro offrono un’affascinante visione delle pratiche igieniche e sociali di quell’epoca.
  • Una delle gemme degli Scavi di Pompei è la Villa dei Misteri, una dimora elegante con affreschi straordinari che narrano riti misterici e cerimonie. L’arte presente in questa villa offre uno sguardo profondo nella vita spirituale e culturale di Pompei.
  • Dopo l’esplorazione al Parco Archeologico non può mancare una visita al Museo Antiquarium di Pompei che ospita una collezione di oggetti ritrovati durante gli scavi, tra cui utensili, dipinti, e reperti che offrono ulteriori dettagli sulla vita quotidiana della città romana.

Monte Vesuvio

Un’Escursione sul Monte Vesuvio è un’esperienza imperdibile, un viaggio attraverso il tempo geologico e la storia, che coniuga il fascino di un luogo iconico con la magnificenza della natura.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Un vulcano che con la sua devastante eruzione ha segnato la storia e che oggi ci invita ad intraprendere la salita per scoprirne la sua maestosità, l’anfiteatro naturale del Cratere del Vesuvio e le viste mozzafiato sulla Baia di Napoli e sulle isole circostanti.

All’interno del cratere, potrete visitare l’Osservatorio Vulcanologico del Vesuvio, dove apprendere di più sulla geologia del vulcano e sulle eruzioni che hanno lasciato il segno nella storia.

Attraverso modelli ed esposizioni, l’osservatorio offre una comprensione più approfondita del Vesuvio come fenomeno naturale.

Per gli amanti del Trekking, il Vesuvio offre una rete di sentieri naturalistici che consentono di esplorare i fianchi del vulcano e la sua vegetazione. Un’occasione per immergersi nella natura e godere dell’aria frizzante della montagna.

Potete programmare l’escursione al Vesuvio anche in modo indipendente, in quanto a parte la difficoltà che potreste incontrare per il parcheggio, la cima può essere raggiunta abbastanza facilmente anche con la propria auto.

Ma se come noi viaggiate senza macchina ci sono diverse valide escursioni tra cui scegliere per visitare il Monte Vesuvio:

  • Escursione al Vesuvio: salite a piedi fino alla Cima del Vesuvio e godetevi le impressionanti viste panoramiche del golfo di Napoli dalla vetta di questo iconico vulcano.
  • Escursione a Pompei e al Vesuvio, visitate il Sito Archeologico di Pompei e salite sulla Cima del Monte Vesuvio con questa escursione con guida esperta in partenza da Napoli.
  • Escursione a Pompei, a Ercolano e al Vesuvio, 3 must da vedere in un solo tour! Scoprite i segreti di Pompei e perlustrate il Sito Archeologico di Ercolano, in questa escursione in partenza da Napoli. In più, potrete salire sulla Cima del Vesuvio!

Costiera Amalfitana

Tra le cose imperdibili da fare nei dintorni di Napoli c’è sicuramente una visita alla Costiera Amalfitana, uno dei tratti di costa più belli d’Italia e d’Europa.

Cinquanta chilometri di strada panoramica su cui si susseguono favolosi paesi: Positano, Amalfi, Atrani, Ravello, Minori, Maiori, e Vietri sul Mare.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Per gli amanti dei dolci tipici campani vi consigliamo di programmare una tappa alla Pasticceria Sal De Riso nel borgo di Minori, dove assaggiare le magnifiche creazioni del maestro pasticcere Sal De Riso. Da provare assolutamente la delizia al limone, soffice, cremosa e molto equilibrata.

Sorrento

Incastonata tra i monti e il Mar Tirreno, la splendida Sorrento saprà conquistarvi con il suo fascino mediterraneo, i colori vibranti e i panorami spettacolari.

Una pittoresca località a poca di stanza da Napoli, famosa per il suo limoncello, il liquore tradizionale a base di limoni.

I treni della Circumvesuviana collegano Napoli a Sorrento con partenze ogni 30 minuti circa.

Ischia e Procida

Ischia, un gioiello del Mar Tirreno, è un’isola dell’arcipelago delle Isole Flegree che incanta con la sua bellezza naturale, il suo fascino mediterraneo e una varietà di luoghi da esplorare che cattureranno il vostro cuore.

Tra questi: il Castello Aragonese e la Cattedrale dell’Assunta, la Coppa di Nestore nel Museo Archeologico di Pithecusae, la Spiaggia dei Maronti e la Baia di San Montano e la gita di un giorno nella piccola e deliziosa Isola di Procida.

Capri

L’Isola di Capri è un paradiso a breve distanza da Napoli. Per raggiungerla prendete un traghetto o un aliscafo e immergetevi nella sua bellezza.

Visitate i Giardini di Augusto, la Grotta Azzurra, il Faro di Punta Carena e la famosa ed elegante Piazzetta di Capri, il centro della vita locale e il salotto del mondo.

Reggia di Caserta

A circa 30 minuti da Napoli e facilmente raggiungibile con il treno, trovate la Reggia di Caserta, un capolavoro barocco con giardini maestosi.

Esplorate gli appartamenti reali, i giardini all’italiana e il parco, che è Patrimonio dell’UNESCO.

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni

Solfatara e Pozzuoli

A breve distanza da Napoli, la Solfatara è un vulcano attivo che offre una vista unica su fumarole e pozze di fango bollente. Pozzuoli, con il suo anfiteatro romano e il Tempio di Serapide, è una tappa culturale interessante.

Come arrivare a Napoli

Raggiungere Napoli è molto semplice. Il modo più comune se arrivate dal resto dell’Italia, è con il Treno ad Alta Velocità. La stazione ferroviaria più importante del capoluogo campano è la Stazione Centrale, servita sia da Trenitalia che da Italo.

Come arrivare a Napoli. Treno alta velocità.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario e Mappa

Per il nostro viaggio abbiamo scelto Italo Treno, approfittando di una super offerta per il collegamento diretto dalla nostra città.

In circa 4 ore e 50 minuti e toccando in certe tratte anche la velocità massima di 300 km/h, siamo giunti a Napoli, attraversando buona parte della nostra penisola, comodamente seduti sulle poltroncine della Classe Smart.

Come arrivare a Napoli. Treno alta velocità.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni
Come arrivare a Napoli. Treno alta velocità.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario e Mappa

Cosa dire? Pochi minuti di ritardo su un viaggio così lungo non sono stati per noi un problema. Anzi a nostro parere, abbiamo provato su un tragitto così lungo, un buon servizio con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Se viaggiate da altre città italiane considerate che, partendo da Milano si raggiunge Napoli Centrale in circa 4 ore, servono invece 3 ore per arrivare da Firenze e poco più di un’ora dalla capitale, Roma.

Se scegliete questa soluzione vi consigliamo di prenotare con anticipo e di viaggiare se potete nei giorni dal martedì al giovedì per trovare le tariffe migliori di Italo. Valutate bene prima dell’acquisto, in quanto questi biglietti più economici non sono generalmente rimborsabili.

In alternativa se arrivate con l’aereo, l’Aeroporto di Napoli Capodichino è servito da voli diretti con le maggiori città europee e con New York.

Per la nostra esperienza, sconsigliamo invece di usare la propria automobile, per evitare il problema di guidare nel traffico caotico di Napoli e di trovare il parcheggio.

Dove dormire a Napoli

Napoli, città dalle mille sfaccettature, offre una vasta gamma di strutture dove alloggiare, ideali per soddisfare le diverse esigenze di ogni visitatore. Ecco una guida alle zone migliori dove trovare l’alloggio perfetto per una visita indimenticabile del capoluogo campano:

  • Centro Storico: il cuore pulsante di Napoli, il Centro Storico, è un labirinto di vicoli pittoreschi, piazze animate e stradine piene di vita. Qui troverete una miriade di opzioni per alloggiare, dai boutique hotel agli accoglienti bed and breakfast. Vivrete l’autentica esperienza napoletana, circondati da monumenti storici, mercati tradizionali e autentici ristoranti.
  • Chiaia: chic e affascinante, Chiaia è un quartiere elegante situato lungo la costa. Qui potrete trovare boutique di lusso, caffè alla moda e ristoranti raffinati. Le strade alberate offrono un rifugio tranquillo dopo una giornata di esplorazione, e la vicinanza al lungomare rende Chiaia un luogo ideale per una passeggiata serale.
  • Vomero: dominato dalla Certosa di San Martino e Castel Sant’Elmo, il quartiere del Vomero offre viste mozzafiato sulla città. La zona è rinomata per i suoi negozi di alta moda, caffè panoramici e vivaci bar. Ideale per coloro che cercano una sistemazione più tranquilla senza rinunciare alla bellezza e alla comodità.
  • Posillipo: per una vista spettacolare sul Golfo di Napoli, Posillipo è la scelta perfetta. Questo quartiere residenziale offre una tranquillità ineguagliabile e una straordinaria bellezza naturale. Optate per un hotel lungo la costa per godere di panorami mozzafiato e di una fuga romantica. Una zona bellissima, ma, a nostro parere, meno adatta per un soggiorno breve di pochi giorni in quanto più lontana dal centro storico.
  • Porto: colorato e autentico, il quartiere intorno al Porto è un’ottima scelta per chi desidera esplorare le vie dei pescatori e assaporare l’autentica vita marittima napoletana. Gli hotel qui offrono un facile accesso alle isole del Golfo e alle principali attrazioni della città.

Che siate amanti dell’arte, della moda, del cibo o della storia, Napoli ha la sistemazione perfetta per ogni viaggiatore in cerca di un’esperienza indimenticabile.

Qui sotto trovate alcuni Hotel, Ostelli e B&B consigliati per visitare Napoli in 2 giorni:

  • OSTELLO: Ostello Bello Napoli, situato in posizione strategica tra Via Toledo ed il lungomare, dista 600 metri dal Maschio Angioino e 10 minuti a piedi da Piazza del Plebiscito. Offre sistemazioni con aria condizionata e bagno in comune/privato oltre che biancheria da letto e asciugamani. Vanta un rooftop meraviglioso e una reception a vostra disposizione 24 ore su 24.
  • BED & BREAKFAST: Le Mummarelle Napoli, b&b in ottima posizione per visitare la città, a soli 500 metri da Castel dell’Ovo. Struttura recentemente rinnovata e dotata di aria condizionata, camere con bagno privato, Wi-fi gratis e parcheggio disponibile in loco.
  • BED & BREAKFAST: B&b Onda Napoli, buona struttura con eccellenti recensioni, situata nei pressi della Stazione di Napoli Centrale e di San Gregorio Armeno. Offre camere con aria condizionata, balcone, TV a schermo piatto, bagno privato e una connessione WiFi gratuita.
  • HOTEL ECONOMICO: PC Boutique Hotel Napoli Centro, a soli 2 minuti a piedi dalla Stazione della Metro Università e a 550 metri dalla famosa Via Toledo la strada dello shopping di Napoli. Dispone di camere con bagno privato, TV a schermo piatto e set di cortesia. Disponibile in loco anche un comodo servizio di noleggio biciclette.
  • HOTEL MEDIO: Fly Boutique Hotel, hotel 3 stelle in una buona posizione sia per visitare il centro storico che per raggiungere la stazione ferroviaria di Napoli e i traghetti in partenza dal Molo Beverello. Staff gentile e disponibile e una favolosa colazione a buffet servita nella terrazza al 5 piano con vista panoramica sulla città.
  • Hotel MEDIO/LUSSO: Relais Della Porta, magnifica struttura 4 stelle recentemente ristrutturata all’interno di uno storico palazzo. In posizione eccezionale su Via Toledo offre camere e suite spaziose ed eleganti dotate di ogni comfort. Eccellente rapporto qualità/prezzo.

Cosa mangiare a Napoli

Napoli, famosa per la sua cucina ricca di sapori autentici, offre un tripudio di piatti tipici e dolci irresistibili. Ecco cosa assaporare assolutamente durante la vostra visita.

  • Pizza Napoletana: il capolavoro assoluto. Gustate la pizza come mai prima d’ora, con il suo impasto soffice e croccante, il pomodoro e basilico fresco e la mozzarella di bufala. Una vera e propria festa per il palato. Noi abbiamo scelto di provare l’autentica pizza margherita napoletana in una delle pizzerie più famose di Napoli: la Pizzeria Sorbillo in Via dei Tribunali. Semplicemente buonissima!
Cosa mangiare a Napoli. La classica pizza margherita napoletana di Sorbillo.
Cosa vedere a Napoli in 2 giorni: Itinerario e Mappa
  • Il “cuoppo napoletano” è una vera e propria icona dello street food napoletano che conquista il palato con la sua semplicità e al contempo la sua straordinaria bontà. Un delizioso cibo di strada, presentato in un cono di carta, che racchiude un mix irresistibile di fritture: dalla classica frittura di pesce con paranza (piccoli pesci), gamberi e calamari, a cubetti di mozzarella di bufala fritti, arancini di riso e crocchè di patate. Uno spettacolo per gli occhi e una delizia per il palato, da provare assolutamente!
  • Sfogliatella Riccia e Sfogliatella Frolla: sono i dolci più iconici di Napoli. La sfogliatella riccia è triangolare e costituita da pasta sfoglia sovrapposta a strati fittissimi e ripiena di ricotta e canditi, mentre quella frolla è tonda e realizzata con pasta frolla soffice. Un’esplosione di dolcezza e croccantezza.
  • Babà al Rhum: immerso nell’aroma del rum, il babà è una piccola delizia dolce inzuppata nella sua bagna alcolica. Perfetto per chi ama i dessert dal carattere deciso. Tipico della pasticceria napoletana potete gustarlo anche ripieno di panna o di cioccolato. Noi lo amiamo nella versione classica.
  • Pastiera Napoletana: un classico della Pasqua ma talmente buona che si gusta tutto l’anno! La pastiera è una torta ricca di grano cotto, ricotta e agrumi. La sua consistenza cremosa e il suo profumo di fiori d’arancio la rendono irresistibile.

Letture consigliate per il viaggio a Napoli:


Vedi anche:

Vi piacce questo tipo di viaggi? Visitate la sezione del blog dedicata agli Itinerari di altre città italiane.


Siamo giunti alla fine di questo lunghissimo articolo. Abbiamo scoperto insieme i monumenti e i luoghi più importanti da vedere a Napoli e dintorni sulla base della nostra visita nel capoluogo campano.

Che siate appassionati di storia o amanti della buona cucina, statene certi Napoli in 2 giorni saprà conquistarvi con il suo fascino unico. Ci siete mai state/i? Raccontatemelo nei commenti!

Vi ricordo anche che potete trovarmi su Instagram viaggiaconflavio e sulla mia Pagina Facebook. Siete i benvenuti!

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