On The Road nella East Coast degli Stati Uniti: itinerario di viaggio ed informazioni pratiche

Entusiasti dello splendido viaggio a New York, l’anno successivo decidiamo di ritornare negli States, questa volta per un mini tour nella East Coast tra le città di Philadelphia, Baltimora e Washington DC.

Un’esperienza indimenticabile nella città cuore delle Istituzioni di una delle più grandi democrazie del mondo e nei luoghi dov’è stata firmata la Dichiarazione d’Indipendenza e la Costituzione degli Stati Uniti. Un’esperienza bellissima che ci ha conquistato e fatto amare ancora di più questo grande paese. Un viaggio del quale conserverò per lungo tempo uno ricordo speciale. 

Lincoln Memorial – Washington DC

Tour nella East Coast degli USA: itinerario di viaggio

La voglia di ritornare negli USA era tantissima ma il tempo limitato a nostra disposizione ci ha portato ad una riflessione in fase di pianificazione: cerchiamo di vedere più cose possibili, rischiando che il viaggio si trasformi in un “tour de force” tra tante tappe e chilometri da percorrere, oppure ci concentriamo su un’tinerario più contenuto tra poche località che da tempo sognavamo di vedere, cercando di visitarle al meglio e con un pò di calma (già corriamo ogni giorno!)? La nostra scelta è caduta sulla seconda opzione e possiamo dire che la decisione presa, anche se inizialmente un pò sofferta, si è rivelata la migliore. Ci siamo gustati così tanto tutto quello che abbiamo visto che ci siamo immamorati ancora di più di questo stupendo paese!

Visita guidata all’Independence Hall – Philadelphia

In questo articolo vi illustrerò l’itinerario che abbiamo scelto di seguire per la nostra seconda vacanza nella tanto sognata America, insieme a molte informazioni e consigli utili su cosa vedere e come organizzare il viaggio “fai da te. Abbiamo scelto di fare tre tappe in tre città interessanti ma anche diverse tra loro:

  • Philadelphia (3 notti)
  • Baltimora (gita in giornata da Washington DC)
  • Washington DC (la Capitale) (4 notti)

In totale 9 giorni e 7 notti, viaggio incluso. Il massimo che potevamo fare considerando il lavoro e la situazione familiare a casa. So che molti diranno che con questi giorni non ne valeva la pena, ma questa è stata la nostra personale scelta che rifaremo senza ripensamenti!

Prima tappa: Philadelphia

La seconda città per grandezza della East Coast e la più importante dello stato della Pennsylvania, è stata la prima tappa del nostro tour negli Stati Uniti Orientali. Definita la “città dell’amore fraterno” dal suo fondatore, il quacchero William Penn, Philadelphia sorge sulla riva occidentale del fiume Delaware ed è una delle più antiche città degli Stati Uniti d’America. E’ rinomata per essere la città in cui è stata firmata nel 1776 la Dichiarazione d’Indipendenza e redatta la Costituzione statunitense, ma anche per la Liberty Bell, Rocky e la Philly cheesesteak.

Skyline di Philadelphia

Tra le cose da vedere assolutamente quando si visita Philadelphia vi consiglio:

  • L’Independence National Historic Park, uno dei luoghi più storici di tutta la nazione ed il cuore storico della città. Qui potrete vedere alcuni dei monumenti di maggior rilevanza tra cui l’Independence Hall ed il Liberty Pavillion dove si trova la Liberty Bell, la campana in bronzo simbolo di libertà, indipendenza ed amore per la patria.
  • Visita guidata (da prenotare) all’interno dell’Independence Hall dove il 4 luglio 1776 venne firmata la Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti.
  • Love Park, la famosissima piazza di Philadelphia dove si trova la Scritta Love.
  • City Hall, il monumentale edificio comunale sulla cui torre dell’orologio si trova la statua alta 11 metri del fondatore della città, William Penn.
  • Elfreth’s Alley Museum, uno dei vicoli storici più belli della città nonchè la via più antica degli Stati Uniti.
Independence Hall – Philadelphia

Food: la specialità da non perdere a Philadelphia

La specialità gastronomica che consiglio di assaggiare a Philadelphia è senza dubbio la Philly Cheesesteak, un panino inventato agli inizi del 1900 dall’italo-americano Pat Olivieri e divenuto sinonimo di street food a Filadelfia. Il miglior posto dove mangiarla è il Reading Terminal Market da Carmen’s Famous Italian Hoagies & Cheesesteaks. Noi (non io per via dell’allergia) l’abbiamo mangiata lì e consigliamo questo mercato anche per una gustosa e veloce pausa pranzo.

Reading Terminal Market – Philadelphia

Seconda tappa: Baltimora

Siamo stati a Baltimora, la più importante città dello stato del Maryland, con una gita in giornata da Washington DC. L’abbiamo inserita nel nostro piccolo tour nella East Coast, per la sua lunga storia, per essere la città che ha ispirato la stesura dell’inno nazionale americano “The Star-Spangled Banner” e perchè volevamo visitare alcune sue attrazioni soprattutto concentrate attorno all’Inner Harbor e nel vicino quartiere di Little Italy. Nonostante da più parti ci venisse descritta come pericolosa, per la nostra esperienza l’abbiamo trovata bella, tranquilla ed assolutamente sicura ne più ne meno di altre grandi città finora visitate! L’importante è evitare alcuni quartieri degradati che un turista medio come noi non avrebbe alcun motivo di visitare!

Inner Harbor – Baltimora

Questo è quello che siamo riusciti a vedere nella gita di un giorno a Baltimora e che mi sento di consigliare:

  • Inner Harbor, il porto interno sul fiume Patapsco e la principale attrazione turistica della città. Penso che molte persone sottovalutino la bellezza di Baltimora, e venendo qui se ne capisce il perchè! A noi è piaciuta moltissimo!
  • Historic Ships in Baltimore (Maritime Museum), un museo galleggiante a cielo aperto, dove le protagoniste sono 4 navi militari storiche tra cui spiccano la fregata USS Constellation dell’epoca della Guerra Civile e la nave-faro Chesapeake.
  • I luoghi dell’Inno Americano, tra i quali la casa-museo di Mary Young Pickersgill denominata The Star-Spangled Banner Flag House dove Mary realizzò nel 1813 la bandiera americana, e Fort McHenry: l’avevamo messo in lista ma per questioni di tempo non siamo riusciti a vederlo.
  • Little Italy, il caratteristico quartiere degli immigrati italiani a Est dell’Hinner Harbor.
Hinner Harbor – Baltimora

Terza tappa: Washington DC

La Capitale degli Stati Uniti si distingue da qualsiasi altra città degli States, per quell’aura da luogo di potere dovuto alla presenza delle massime istituzioni del paese: la Casa Bianca, il Congresso, la Corte Suprema ed il Pentagono. Nonostante le sue dimensioni relativamente modeste ospita numerosi ed imponenti monumenti, straordinari musei e commoventi memoriali quasi a voler ricordare la grandezza e l’importanza di questa nazione. La zona di maggior interesse turistico di Washington DC è sicuramente il National Mall, il grande viale erboso che si estende per circa 3 km di lunghezza tra Capitol Hill ed il Lincoln Memorial e fiancheggiato dai musei Smithsonian. Visitare Wasghington è stata un’esperienza unica ed emozionante che ci sentiamo di consigliare.

Washington Monument e Reflecting Pool – Washington DC

Ecco alcuni dei must da non perdere a Washington DC:

  • La Casa Bianca (The White House), è la residenza del Presidente degli Stati Uniti d’America. Noi l’abbiamo vista da fuori passeggiando lungo Pennsylvania Evanue.
  • Lincoln Memorial e Reflecting Pool, due dei più famosi monumenti di Washington DC. Costeggiate la piscina a specchio come abbiamo fattto noi fino ad arrivare al monumento al sedicesimo presidente degli Stati Uniti. All’interno la grande statua di marmo bianco tributo ad Abramo Lincoln. I momenti migliori per andarci sono la mattina presto o il tramonto
  • Washington Monument, uno dei simboli della capitale è sicuramente l’obelisco a Washington. Sorge sul National Mall, e con i suoi 169 metri di altezza è visibile da buona parte della città.
  • La visita guidata (da prenotare) allo United States Capitol, la sede del Congresso degli Stati Uniti. L’edificio in stile neoclassico del Campidoglio domina Capitol Hill. E’ caratterizzato dalla grande cupola bianca su cui è posta una statua in bronzo rappresentante la Libertà.
  • Visitare alcuni dei più belli ed interessanti musei Smithsonian tra cui vi consiglio l’imperdibile Air and Space Museum, il più popolare dei musei Smithsonian all’interno del quale potrete ammirare la più ampia raccolta di aerei e veicoli spaziali nel mondo. Noi abbiamo visitato anche il suo gemello a Chantilly in Virginia: lo Steven F. Udvar-Hazy Center che espone dei reperti straordinari tra cui lo Space Shuttle Discovery della NASA e l’aereo Enola Gay.
Air and Space Museum, Steven F. Udvar-Hazy Center – Chantilly, Virginia

Informazioni pratiche per organizzare il viaggio fai-da-te

Organizzare questo piccolo tour negli USA orientali completamente in autonomia e senza nessun aiuto esterno è stata prima di tutto una bella soddisfazione personale! Non è stato così difficile o complicato come potrebbe sembrare a prima vista, in quanto il paese dal punto di vista turistico è ben organizzato e sicuro ed in rete si trovano tutte le informazioni necessarie per pianificare il viaggio, prenotare gli hotel ed acquistare i voli. Il paese dispone di un’ampia scelta di strutture ricettive in grando di soddisfare le esigenze di ogni viaggiatore e del budget di viaggio disponibile. 

I voli

Questo tour negli States, a differenza del viaggio a New York dell’anno prima, prevede arrivo e partenza da città diverse. Questo complica un pò le cose e soprattutto alza considerevolmente il costo del viaggio aereo. Inoltre implica l’organizzazione degli spostamenti interni. Per cercare di risparmiare sul prezzo dei voli, in base alla mia esperienza di viaggio, vi consiglio di iniziare a monitorare i voli con alcuni mesi di anticipo utilizzando anche i portali di comparazione come Kayak o SkyScanner. Dopo varie ricerche, la combinazione più vantaggiosa (prezzo, orari e tempi di scalo) la trovo sul sito Lufthansa.com: volo intercontinentali Verona – Philadelphia e ritorno Washington – Verona entrambi con scalo in Germania a Francoforte sul Meno. Operati da Lufthansa e Air Dolomiti. Nel viaggio di rientro dagli States abbiamo volato per la prima volta sul gigantesco Boeing 747-8!

On The Road nella East Coast degli Stati Uniti

I pernottamenti

Negli USA non manca di certo l’offerta di strutture ricettive di ogni livello e per ogni budget di viaggio. Il prezzo per un pernottamento in hotel di medio livello in una città come Washington DC è intorno ai 100 – 120 euro per notte e non sempre la colazione è compresa nella prenotazione. Preferiamo quindi cercare l’hotel non nel centro della capitale ma verso la periferia. Scegliamo un lodge con un buon rapporto prezzo/recensioni a East Falls Church nel vicino stato della Virginia ma ben collegato con la metro di Washington. Per fortuna per Philadelphia il discorso è un pò diverso ed i prezzi medi sono inferiori e così alloggiamo in pieno centro a pochi minuti a piedi dal Love Park. Con un pò di paziente lavoro di ricerca riesco a prenotare su Booking.com 2 buone offerte di hotel di medio livello con colazione e wifi inclusi e cancellazione gratuita. Queste opzioni le preferisco sempre per i miei viaggi.

East Falls Church – Virginia

Gli spostamenti interni

Essendo il nostro viaggio incentrato per lo più sulla visita delle città, abbiamo scelto di viaggiare in autobus, evitando il noleggio dell’auto che più che un aiuto sarebbe stato per noi una spesa inutile e dispendiosa. Prima della partenza abbiamo prenotato i biglietti per l’autobus della compagnia Greyhound per la tratta da Philadelphia a Washington DC. Ci siamo trovati così bene che l’anno successivo abbiamo viaggiato con loro anche in Canada!

Bus Greyhound tra Philadelphia e Washington DC

Per la gita in giornata da Washington DC a Baltimora abbiamo preso il treno della compagnia Amtrak (prenotato anche questo prima della partenza) in quanto molto comodo sia per gli orari sia per la stazione di partenza che per quella di arrivo.

Penn Station – Baltimora

Se vuoi organizzare in autonomia il tuo viaggio negli USA ti consiglio di leggere il mio articolo approfondito su come organizzare un viaggio fai-da-te negli Stati Uniti.


Queste sono le mie dritte per un viaggio on the road tra le città di Philadelphia, Baltimora e Waschington DC. Per noi è stata un’esperienza indimenticabile, spero lo sia anche per voi! Se avete bisogno di altre informazioni, non esitate a scrivere nei commenti, sarò lieto di rispondervi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *